CITAZIONE (lorenzo s @ 13/2/2018, 12:41)
[... volevo semplicemente dirti un grande GRAZIE.
Buonasera Lorenzo e tutti,
i tuoi ringraziamenti devono andare a Pierfrancesco e non a me; lui ha sollecitato una risposta così diretta, altrimenti non mi sarei mai permesso.
Io reputo che oggi, la Scienza dello Spirito, aldilà di quanto strumentalmente utile all'ascesi ed anche alla fase di studio, che ha comunque la sua importanza, debba passare attraverso il dialogo; per questo preferisco il forum, in cui le domande e le risposte sono tutte allo stesso livello, quello del dialogo. Quindi solo domande e risposte.
In secondo luogo, considera che quasi mai Massimo Scaligero, Mimma Benvenuti o tantomeno Giovanni Colazza hanno scritto o parlato delle proprie esperienze. Ovviamente in pubblico, perchè negli incontri privati era tutt'altra cosa.
Io mi pongo lo stesso problema, servirà davvero che io racconti qualcosa del mio percorso individuale? So bene che altri pubblicano materiale, anche interessante, a volte lo leggo addirittura.
Certamente non sono un Maestro spirituale, e soprattutto non nel senso in cui lo fu Rudolf Steiner; il mio percorso spirituale è certo, ma non ha valore oggettivo se non si formi, attorno a me, una consonanza d'intenti; è certamente basato su Filosofia della Libertà, ma inevitabilmente si colora delle personali, ancorchè luminose, sfumature che ogni anima si porta appresso dalle vite passate. E' giusto farne un metodo da proclamare ai quattro venti? Io credo di no.
Posso, è vero, portare qualche contenuto in forma allegorica, ed alle volte l'ho fatto nel mio blog; ma aldilà di questo, e delle comunicazioni a voce alle volte possibili ove si instauri un dialogo, il cui livello interiore sia relativo a questi contenuti, preferisco tacere.
Diverso sarebbe se io fossi stato investito dall'alto di una responsabilità verso il genere umano; ma a me, non m'ha davvero investito proprio nessuno.
Perciò sono rispettosissimo del metodo (maieutico) adeguato per l'uomo moderno; seduti sotto un olivo si può parlare, ma conferenze e proclami non fanno per me. Almeno per adesso, in futuro... chissà.