...e alla domanda finale, se c'era una possibilità di uscita, Blondet è stato pessimista.
Alla fine dell'intervista, quando si parla di economia, Blondet, con quelle risatine nervose che tradiscono totale assenza di attività cerebrale anche a caso, è davvero spassoso. Ma che ci vuole a dire "non ne capisco un cazzo"?
Certo che ce la facciamo, quello che non ci uccide ci rende più forti.
Ciao Cosimo, secondo me, a Blondet possono essere perdonate alcune unilateralità, perché nel complesso io credo che abbia una visione complessiva condivisibile, sullo stato attuale del mondo. Ovvero quando parla ad esempio di disciplina militare, che in passato gli operai impararono, quando dal sud arrivarono alla Breda, e si sentivano in parte responsabili, delle sorti della "loro" azienda, io credo che in quelle parole lui stia manifestando una nostalgia di un tempo in cui, la concentrazione, l'attenzione e la consapevolezza di ciò che si voleva fare, era molto superiore al rammollimento morale odierno.
Magari lui scambia, una disciplina interiore, una integrità morale, con una disciplina militare/statale di tipo gerarchico. Ricordo infatti che in altri articoli, lui auspica da sempre ad una autorità esterna all'uomo: la Chiesa Cattolica o lo Stato, che in questo momento critica tantissimo per le loro inadempienze a loro ruolo di esempio, perché in fondo pensa che l'uomo, da solo, non ce la può fare.
Noi pensiamo invece che è arrivato il momento in cui l'uomo, deve prendere le redini del proprio agire terreno, non delegando questo compito individuale all'esterno.
Ma in realtà, se vediamo bene, in fondo anche lui cerca la vera concentrazione, la vera moralità, che sembrerebbero essere le sue istanze ultime.
Così io non me la sento di non apprezzare un uomo, che dalla sua pensione, lavora 8 ore al giorno, per dare una informazione alternativa, e un messaggio comunque di amore per quest'Italia, che vede allo sfascio. Ad esempio posso riportare i vari articoli che ha scritto negli ultimi tempi sul tema della nuova generazione snowflake (uomini fragili come fiocchi di neve che lui vorrebbe prendere a schiaffi per farli svegliare dall'imbambolamento, e rammolliti dalle troppe liberà morali del mondo contemporaneo).
Capisco anche il tuo risentimento, quando parla del sud, come palla al piede del nord, ma sono persuaso dal fatto, che lo dice, non perché non gli stia a cuore il sud, ma per provocarlo affinché reagisca.
Ieri ho visto un'altra intervista di Messora ad un'altra persona che stimo: Antonio Socci. Capitemi, non approvo tutti ciò che scrive, ma apprezzo, la tenacia e la sincerità ed il coraggio, con cui porta avanti le sue battaglie. Così per chi vuole, riporto anche la breve intervista al giornalista cattolico: un'altra testimonianza che il pensiero unico liberista, comincia a scricchiolare.
Qualcuno potrebbe dire, che non si sta parlando di antroposofia in senso stretto, ma devo dire che in senso più generale sì. Comunque se vedo che queste tematiche non suscitano interesse, la finisco qui.
Voglio precisare, che lo scopo di questo post rimane sempre l'augurio di utilizzare questo periodo di inverno, per rafforzare nella nostra anima, quelle decisioni di esercizio di concentrazione e meditazione, che magari in altri periodi dell'anno, trovano distrazioni.
I video che ho postato, non vanno nella direzione di "ce la possiamo fare a votare alle prossime elezioni, qualcuno, piuttosto che altri", ma ho postato di 2 personaggi che apprezzo, per la loro tenacia, coraggio, e forza di volontà. Caratteristiche che vorrei sviluppare per me.
secondo me, a Blondet possono essere perdonate alcune unilateralità...
Pierfrancesco, io non nego a Blondet capacità nell'ambito dell'indagine giornalistica, è un vero e proprio segugio, tant'è che il suo blog lo leggo regolarmente.
Ho solo scritto che quando si è addentrato in temi economici ha mostrato pressappochismo e incompetenza, mascherati, come scrivevo, dietro risatine nervose.
Che cosa ci vuole a dichiararsi incompetente su un argomento? Se intervisti un grande biologo e poi gli fai una domanda sulla fisica quantistica, ti aspetti forse che risponda da grande scienziato qual è? Sarà molto più saggio, per lui, dichiararsi subito incompetente.
CITAZIONE
Capisco anche il tuo risentimento, quando parla del sud...
Questa non l'ho proprio capita, da dove evinci il mio risentimento?
Grazie in anticipo per il chiarimento, buona domenica
Personalmente ritengo importante che una persona si informi anche su canali che non sono esattamente quelli della propria "parte" politica, ideologica o esoterica (seppure naturalmente con vaglio critico). Più che sviluppare coraggio e forza di volontà, ritengo infatti sia più importante ampliare le conoscenze e il pensiero.
Non conosco molto Blondet, anche se mi pare che lui tenda a influenzare le persone più sul versante della volontà, che su quello del pensiero. La volontà invece, che si traduce in potere, anche materiale, sarà una conseguenza della vera ricchiezza, quella spirituale. Penso che le cose migliori su questi argomenti le vada dicendo Brizzi, nel panorama attuale mi sembra uno dei più lucidi.
Mi devo essere sbagliato, avevo scambiato la frase "non ne capisco un ..." come una squalificazione del personaggio, e andando a rivedere la fine dell'intervista, ho trovato dei pezzi in cui parlava del sud come "palla al piede" e quindi...
