Ciao giardo27, i link che hai postati sono moto interessanti, ultimamente, nell'indagare un filone extra-terrestre, sto anche seguendo con un certo divertimento, un certo
Eliseo Bonanno su Youtube, che sta facendo video a "rotta de collo" perché Dio gli dice di profetizzare qualcosa che accadrà nell'imminente.
Altri parlano di sconvolgenti scoperte in antartide, legate agli infra-terrestri-rettiliani ("figli di Caino"="figli di Eva con il Serpente"), che starebbero per palesarsi.
Mi sono chiesto, quale dovesse essere il comportamento, le azioni da svolgere, qualora divenissi profondamente sicuro di tali "verità". Ovvero, come modificherei la mia vita, se una rivelazione personale, mi rendesse assolutamente sicuro, che sta per accadere un tragico evento mondiale.
I vangeli ci dicono di stare sempre pronti a quest'evenienza. Almeno psicologicamente, cercando di non attaccarsi troppo ai benefici materiali.
1. Costruire un'"arca della vita" per cercare di preservare, quanto di più caro?
2. O attendere l'arrivo della fine, continuando a vivere come sempre?
giardo27, tu cosa faresti qualora venissi fortemente persuaso della veridicità di tali profezie?
Non è una provocazione, è proprio una domanda necessaria, alla quale io non sono ancora in grado di rispondere.
Dobbiamo difenderci da questi avvenimenti decisi dall'alto, oppure no: confidare che il dolore psico-fisico non prevalga sull'attività spirituale? E poi come la mettiamo con i nostri cari, qualora noi fossimo abbastanza sicuri di reggere la botta? Loro come reagirebbero? Dobbiamo prepararli, consapevolizzarli, divulgare le profezie, oppure rischieremo solo di spaventarli prima del tempo?
Quante domande, si aprirebbero 1000 dubbi di comportamento: vivere come se ogni giorno fosse l'ultimo, o provare a costruire un mondo nuovo?
Un saluto a tutti
Pierfrancesco