Uomo/Donna

Il ritorno al passato non è possibile, comunque: La confusione nella vita di coppia è un riflesso di quella che regna nell'anima del singolo e della impossibilità della cultura corrente di dare risposta alle basilari domande esistenziali.Da un lato tecnosciientismo amorale...dall'altro religioni decotte e ormai caraicature di cio' che furono, ...se non si comincia aconoscere REALMENTE se stessi sarà assai difficile che la vita di coppia, come gli altri aspetti dell'esistenza, possa sfuggire al sempre piu' drammatico caos che ci avvinghia...Il discorso richiederebbe lunghe considerazioni, ma per ora credo possa bastare....

Bisogna vedere !quali" comvenzioni......Se prendiamo il lato giuridixo è venuta meno, anche da noi, l'indissolubilità del matrimonio..orami da decenni: ...Ma questo è avvenuto per sanare l'ipocrisia delle separazioni , dei tradimenti del "faccio e nascondo", così il prete mio assolve e vado in Purgatorio e non all'Inferno )lo dico per il paese degli italioti ..) ,,,,Ossia: diciamolo chiaro,,,il mondo ante legge sul Divorzio" ,sotto l'aspetto della "coppia" era un ben misero ed ipocrita mondo,,,,e data la mia NON verde età me lo ricordo bene: Quindi il dettato giuridico ha preso atto delle MANIFESTAZIONI di una crisi che, come accennavo sopra, era ed è molto piu' profonda e radicale di quanto le "pezze legali" possano nascondere: Quindi il legame di coppia rimane centrale,,,ma essndo in crisi NERA i "due termini" di esso maschio r frmmina il risultato "medio"!,socialemnte parlando, non puo' essere che una schifezza.......Lo dico in modo volgare...bisognerebbe certo esaminare il Karma , ma qui dovremmo "salire di livello" e taccio,,,,,,se non dopo aver ricordato che i casi reali e quindi karmici andrebbero esaminati uno per uno ,avendo sott'occhio , da antroposofi o sedicenti tali i"fondamentali".della SCienza dello Spirito...

Il tema del sesso non è mai stato trattato direttamente da Steiner, tranne che , sotto una particolare angolazione dovuta ad una certa crisi che si era verificata a Dornach intorno al 1915, nel ciclo "Community Life" ...Tuttavia i riferimenti alla questione sono sparsi un po' ovunque, dalla cosmologia ("La Cronaca dell'Akasha" o "Scienza Occulta")fino alla critica al pansessualismo freudiano in "Sulla Psicanalisi". Diverso è il caso di Massimo Scaligero , vedi le opere "Dell'Amore Immortale" "!Graal Saggio sul Mistero derl Sacro Amore" e "Kundalini d'Occidente" ove si tratta in maniera particolare proprio il tema della "kundalini" ed il suo signinificato in riferimento alle tecniche ed alle discipline interiori: Vedia nche capitolo "Magia Sexualis" del testo "Dallo Yoga alla Rosacroce".. Comunque in tutta l'opera di Steiner è essenziale il tema della redenzione degli istinti (vedi la "Meditazione della Rosacroce") che è connesso sterttamente a quanto chiesto da AnnarIta

E' patrimonio comune di ogni saggezza esoterica di ieri e di oggi che nella forza legata alla procreazione "dormano" delle potenze spirituali altissime (Se vogliamo usare i contenuti antroposofici sono possenti forze legate al sistema del metabolismo di profondità, connesso alla "zona" della volontà inconscia macrocosmicamente nato dalle forze della Gerarchia Spirituale piu' elevata-Serafini Cherubini Troni). Il vero problema è il rapporto della coscienza di veglia con tale zona di profondità oscure: E qui la Scienza dello Spirito ci dice che tale "serpente-kundalini" va afferrato-gradualmente molto gradualmente - per la "testa" Ossiia con il paziente, freddo (apparentemente) lavoro di "disincantamento" che si compie poco a pco con la concentrazione e la coltivazione dei "5 esercizi" e poi con la meditazione: Guaia ad operare "direttamente" su l sesso come "ptretende" certo magismo ritualistico di natura assai dubbia....la soggiacenza al "Signore Oscuro" qui è praticamente sicura,,,e lo vediamo e continuiamo a vedere in tantissime manifestazioni,,,basta grattare un po' certe patine.. SCaligero soprattutto inidca come esiziale il soggiacere all'immaginazione erotica fonte di malattia e di deviazion e spirituale... Va anche tenuto conto che nella cosmolgia steineriana l'attuale sistema di procreazione ha avuto INiZIO IN UN TEMPO x (LEGATO AL COSIDETTO "PECCATO ORIGINALE" O "SEDUZIONE LUCIFERICA ) E TERMINERA' A SUA VOLTA IN UN FUTURO NON LONTANISSIMO, sostituito da altre modalità....Ma sarà un essere umano assai diverso da oggi che si cimenterà in tali modalità esisitenziali (VIII Millennio?) Naturalmente "nel mezzo del cammino" è consigliabile la coltivazione di una retta moralità "tradizionale" in questa delicata e importante sfera di vita.....onde evitare disastri esistenziali. M apoi cìè il karma.., e qui mi fermo.

Si in buona parte è così,,,,poi si apre ilo versante piu' misterioso,,,ossia la questione del "Divino Femminile", della "Vergine Sophia", il nesso fra questi elementi e l'essere "storico" di Maria la Madre di Gesu'., o la figura della Magdalena, ossia il primo essere umano che ebbe il dono di incontrare il Risorto..... ecc. Ossia l'aspetto esoterico piu' profondo del femminile stesso: In questo senso , fra molte altre cose, andrebbe letto lo Scaligero di "Iside Sophia" ,,e magari considerato attentamente quanto Steiner dice nell'ultima conf del ciclo sul "Vangelo di Giovanni". E non dimentichiamo la Tradizione...lo stesso Steiner ci rammenta come verso la fine del Medioevo era sentita come "Dea Natura" la Forza,invisibile ai sensi ordinari, che sorregge l'intero creato terrestre percepibile coi sensi medesimi ,,,,,,,,,,,temi assai vasti cara Anna Rita-

Non mi risulta che ci sia una particolare attenzione su questo specifico aspettoi, al di là dello studio delle età dell'essere umano come tale (mi riferisco ad esempio ai "ritmi dei settenni" in connessione con le configurazioni cosmico-spirituale , essenziale sia per lo studio karmico-biografico, che in pedagogia o in medicina).

No non è corretto, a mio modesto avviso: L'"eterno femminino" appartiene ad una sfera che trascende la mera funzione ruproduttiva, che ebbe un'origine (Antica "Lemuria" secondo il lessico antroposofico) e avrà una fine, come già detto...... Ridurre l'esser femminile alla necessaria funzione di "veicolo" per le reincarnazioni umane è lo stesso che ridurre l'essere maschile all'"immissione" del emzzo riproduttivo,,ossia materialismo piu' o meno consapevole.