MASSONI - Società a responsabilità illimitata, il Movimento Roosevelt, una via percorribile?

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Pierfrancesco:-)
view post Posted on 18/1/2015, 23:44 by: Pierfrancesco:-)
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Cari amici, vi ringrazio della puntuale risposta, vedo che avete sempre l'occhio attento alle dinamiche del mondo, come auspicava Piero nel suo articolo. E' bello per me risentirci dopo parecchi mesi di apparente inattività, almeno da parte mia è stato così.

Il fatto è che nonostante anche io abbia percepito una certa contraddizione o parzialità nel pensiero di Magaldi, vorrei capire se sia possibile percorrere un tratto in comune, nonostante le finalità differenzaite.

Ad esempio, quella parte del suo discorso sulla BCE, che sovraordinata all'autorità dello Stato, decide politiche che sviluppano una generale regressione economica e spingendo gli uomini, ad uno stato di sovraffaticamento lavorativo (o al contrario, di tensione da mancata sussistenza di base). Tale situazione io credo che prosciughi ogni volontà di esercizio spirituale (o quantomeno, questa è la scusa che ho dato alla fiacchezza animica che provo), e secondo me dovrebbe essere frenata.

Cosimo scrive:
CITAZIONE
Accadono, presentemente, nei mondi superiori, eventi che possono essere colti e che agiscono nelle anime degli uomini. Chi si arroga la conoscenza dei retroscena spirituali, dovrebbe in qualche modo far riferimento a questi eventi, che sono potenti e percepibili sul piano iMaginativo. Se non ne dà segno, se non ne lascia intendere conoscenza, vuol dire che il piano in cui opera è quello meramente e pedestremente umano.

A quali eventi spitiruali attuali ti riferisci?
Io non so se Magaldi abbia o no, le capacità di percepire tali eventi nei mondi spirituali (e non si può escludere che altri suoi fratelli possano farlo), ma so di certo che io non li percepisco. E aspettando che tali mondi mi si dischiudano, sento che non posso perpetrare questo periodo di stasi e di immobilismo in cui sto vivendo, lasciando che il mondo s'avvolga in questa spirale di abbrutimento. D'altra parte non sono a conoscenza di gruppi antroposofici che conoscano tali eventi spirituali, e che facciano da guida agli altri.

CITAZIONE
Qual è la nostra possibile azione in questo senso? Come sempre fare da contrappeso all'oscurità, ma accogliendola come necessaria, finchè la coscienza generale umana non si possa liberamente elevare alla comprensione delle cause spirituali: si vorrebbe formare un organismo economico che sollevi i popoli da questo stato di necessità, dalla schiavitù della moneta; ma come sarà mai possibile se non si possa prima formare un corrispondente organismo spirituale che orienti le coscienze? La triarticolazione dell'organismo sociale si deve realizzare a partire dalla testa, non certo dai piedi.

Certo questo ragionamento ha un suo perché, ma si potrebbe obiettare che, se la cosicenza generale umana è ancora bambina, è corretto da parte degli adulti, non creare le premesse per un sano sviluppo? Sarebbe come dire, "quando sarà grande, se lo vorrà, si farà battezzare". Ma noi sappiamo che un'infanzia senza religione, sviluppa un adulto monco di forze animiche. Allora, se l'obiettivo è quello di risvegliare le coscienze, e se questo obiettivo è raggiungibile da ogni uomo, solamente attingendo alle proprie forze di pensiero, non rimarrebbe nient'altro da fare, che aspettare. Ma come può pensare lo spirito, chi è costretto a pensare al proprio corpo?

Con queste piccole provocazioni, sto appositamente facendo l'avvocato del diavolo, perché sono rimasto molto colpito, dall'attivismo del Magaldi e compagni e da quelle imprese che quei massoni perseguono con ogni mezzo, mentre nonostante gli svariati anni di antroposofia, ancora non ho ben chiaro un cammino comune da perseguire, sebbene un cammino individuale sia già stato abbozzato dai maestri (R.S. e M.S.). Quindi nonostante anche io concordi con il pensiero di Cosimo, vorrei chiarificare a me stesso, se le cose stiano effettivamente così oppure c'è una strada da percorrere?

Poiché dobbiamo vivere in questo mondo, e poiché sappiamo che il regno del Cristo "non è di questo mondo", dobbiamo trovare un compromesso, tra le finalità dell'altro mondo, e la contingenza di questo.

Capisco benissimo ciò che intende Andrea con
CITAZIONE
la favola delle "due massonerie" non la bevo proprio.

... scegliete allora noi che siamo i "buoni" e che magari ci presenteremo alle elezioni italiote con quel campione di "iniziatica sapienza" dal nome di Grillo Giuseppe detto "Beppe"

Certo che il panorama politico Italiano presenta da una parte coloro che hanno contribuito a creare la situazione di fatto in cui ci troviamo, con i loro consociativismi, e dall'altra Grillo con la sua visione troppo limitata. Se comunque Magaldi volesse cooptare Grillo alla luce del sole, non sarebbe auspicabile provare questa carta, piuttosto che l'immobilismo attuale, in cui i manovratori ci sono lo stesso, ma sono occulti?

Sono solo domande le mie, neanche io ho le idee chiare a riguardo.

CITAZIONE
certamente per Magaldi Steiner e l'Antroposofia contano zero dal momento che non l'ha citate neanche una volta-almeno a quanto ho letto fino ad ora

Io ho letto tutto il libro, e di Steiner non v'è traccia. Della Triarticolazione men che meno. E di Colazza c'è solo un accenno in negativo.

CITAZIONE
sulle "sacrificate al drago"....beh, non è solo folklore gossipparo, ma comincio a sentire puzza di pestilienziali "rituali magico-sessuali".... Capito che "ambientino"??

Su questo punto sono rimasto un poco turbato, dal fatto che nell'ultimo capitolo, quello del dialogo tra i 5 super massoni, quando Gioele si presenta, dice che sin da giovane frequentò gruppi di magia-sessuale, ma poi si orientò verso la massoneria perché più equilibrata.

Per ora mi fermo qui. A presto Pierfrancesco.
 
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