Incuriosito dall'autrice, ho trovato questa conferenza del 2005, che ho tradotto, e che condivido con chi volesse approfondire il tema Antroosofia come Essere spirituale:

Cosmica Sophia, e Umana Antroposofia:
la loro connessione all'umanità

Conferenza di Adriana Koulias
Sydney
13 settembre 2005

Cosmica Sophia - Umana Antroposofia

L'evoluzione dell'acquisizione della saggezza

Stasera esploreremo la natura cosmica dell'Essere Sophia. Comprenderemo, come è stata percepita dagli esseri umani, comprenderemo la parte che ha giocato nell'evoluzione della coscienza umana e il suo rapporto con l'acquisizione della saggezza. Guarderemo all'essere Antroposofia e ai suoi compiti come guida umana, che guida l'umanità verso la sesta epoca culturale dell'evoluzione del mondo e oltre. Finalmente esploreremo i servitori umani dell'essere Sophia / Antroposofia e i loro compiti.
Sergei O. Prokofieff ci dice che il mistero del Divino Femminile è in qualche modo più difficile da comprendere, che il Mistero del Cristo. È quindi importante affrontare l'argomento di questa conferenza nello spirito di Rudolf Steiner, il grande iniziato del nostro tempo.

Rudolf Steiner ci ammonisce, che esso [il mistero del Cristo] è più in linea con la tendenza a creare pensieri e concetti aridi e senza vita. [1] Egli avverte che, in relazione alle verità date dall'ispirazione antroposofica, è necessario che noi cerchiamo invece di creare nelle nostre menti, concetti pieni di vita, concetti che possiamo tessere nelle nostre anime al fine di mescolare i nostri sentimenti ed infuocare le nostre volontà per fare il bene. Altrimenti condanniamo questi concetti e pensieri supremamente importanti ad un'esistenza cadaverica, nella nostra vita di pensiero, dove creano ostacoli non solo per il nostro progresso, ma anche per il progresso dell'umanità.
È la mia intenzione, questa sera, creare immagini viventi che risuonino nella mente e nella volontà del cuore come conoscenza. Detto questo, nella misura in cui cerchiamo insieme di raggiungere tutto questo, l'essere Sofia, che opera attraverso la sua emissaria Antroposofia, sarà con noi aiutandoci.
Allora invochiamo il loro aiuto e cominciamo il nostro viaggio.
Prima di cominciare, dobbiamo porre la nostra prima domanda:

Microcosmo: chi è la divina Sophia, la saggezza femminile eterna, in termini umani?

La saggezza dell'universo è stata conosciuta nei suoi vari aspetti da ogni civiltà, dal tempo dell'antichità e fino ai tempi nostri. È conosciuta con molti nomi: per gli indiani era Shakti, che era allo stesso tempo Parvati la dolce consorte di Shiva e altre volte Lakshimi, la consorte di Vishnu. I sumeri la chiamarono Inanna, i babilonesi Ishtar. I Caldei la chiamarono Ea, la madre di Marduk. Gli egiziani l'hanno conosciuta come Isis [Iside] la moglie di Osiris [Osiride] o come Maat, Hathor e Nut a seconda delle qualità che scelse di riflettere in un particolare tempo. I Greci lo conoscevano come la madre Demeter [Demetra], altre volte era Artemis [Artemide], Athena o Hecate. I Romani la chiamarono Diana. Platone la espresse come saggezza d'amore personificata in Diotima. Era l'amata o la sposa degli Ebrei (Salomone).

L'Ea dei Caldei divenne la Soph-Ea dei Greci. Soph significa 'quello che è [2] '- quello che è 'ea' - tutta la saggezza che si diffonde. Coloro che hanno dedicato la loro vita alla sua comprensione sono stati filo-sofi - philo o amanti della 'saggezza che è tutto'. Anche i loro antenati cristiani la conobbero come Sophia e più tardi, i cristiani di ogni angolo del mondo ne hanno visto l’immagine divina riflessa nella figura della Madre di Dio, Maria o di Maria Maddalena. Oggi nell'Europa occidentale ci sono tante chiese che hanno ricevuto il nome di Nostra Signora Maria e di Maria Maddalena, tante quante ve ne sono in Europa orientale, che hanno preso il nome di Sofia.
La divinità femminile è sempre stata associata all'ispirazione per l'acquisizione di conoscenza o saggezza. Sia che la conoscenza si sia occupata delle stelle, sia della pratica della vita quotidiana: ad esempio quando concepire, quando piantare, seminare e raccogliere.

Che cos’è quest’ispirazione all'acquisizione della Conoscenza e come viene acquisita?
In termini biblici, la prima donna, Eva fu tentata da Lucifero, a mordere la mela appartenente all'albero della conoscenza. Si diceva che l'avesse offerta al suo sposo e che quindi essi furono entrambi allontanati dal Paradiso. In termini antroposofici Eva è un essere umano che nella sua essenza è archetipo dell'anima umana - il cui compito, per mezzo degli eoni, fu, come Eva, prendere in sé la sostanza dell'io, cioè la coscienza consapevole della propria individualità o 'se-stessità' [seflness], che consentirà la digestione della mela - o della conoscenza. È interessante notare che la parola latina Malus è associata sia al male che alla mela. Inoltre, il nome "Apple" coniato per i personal computer è nato da un'intuizione subcosciente allentata, della connessione che esiste tra l'individualità ['I-ness'] e la conoscenza.
L'aspetto 'Eva' dell'anima, in termini antroposofici si riferisce al corpo astrale. La sostanza dell'ego entra nel corpo astrale e incendia il sistema nervoso, l'"Albero della Conoscenza", il midollo spinale e i rami dei nervi e provoca il risveglio della coscienza nella sfera dei sensi. Questo è un risveglio dell'essere umano nei confronti del mondo fisico materiale, attraverso occhi, orecchie, senso dell'olfatto ecc.

Questo risveglio portò alla "caduta". Una caduta perché la sostanza dell'Io o la "coscienza di sé" doveva scendere dal Paradiso (dai mondi spirituali al di sopra della sfera terrena) verso il mondo dei sensi (Terra). Prima di questo, diverse guaine fisiche, eteriche ed astrali, erano già state preparate dagli alti esseri spirituali durante le varie fasi dell'evoluzione del mondo. Sulla Terra, non solo questi aspetti fisici raggiunsero un'ulteriore perfezione, ma entrarono nell'esistenza, anche i diversi aspetti dell'anima: i germi dell'anima Senziente, dell'anima Razionale e dell'anima Cosciente. Tutto era stato preparato con poca partecipazione dell'essere umano.
Nelle sue conferenze sulla Genesi, Rudolf Steiner ci dice che quando l'Elohim Jehovah creò l'essere umano come un Io, portandolo all'esistenza, inizialmente esso risiedette al di fuori della Terra, nella periferia. Fu il compito dell'arcangelo Michele - secondo l'ordine della Divina Sophia - di lanciare Lucifero dal cielo (Luna) verso la Terra, affinché potesse tentare l'Ego umano nel corpo astrale. Questo creò le condizioni necessarie per la libera acquisizione della saggezza da parte degli esseri umani. Cioè, è da questo momento che gli esseri umani poterono partecipare in libertà al proprio sviluppo.

L'acquisizione della conoscenza è un passo necessario, prima che lo sviluppo possa iniziare, come dice Rudolf Steiner, tutta l'acquisizione della conoscenza trasforma il conoscente [3]. Perciò ha senso dire, che la conoscenza o la Sapienza acquisita dall'Io, che risiede nel corpo astrale, trasforma il corpo astrale in modo da fargli subire un ulteriore sviluppo. Allo stesso modo in cui un pittore che ha acquisito la conoscenza delle pitture e delle loro proprietà, può creare un'opera d'arte, così tutta la conoscenza dell'anima, modella il corpo astrale in modo da sviluppare ulteriormente i germi dei tre aspetti dell'anima citati sopra. L'entrata dell'Io nel corpo astrale provoca una "nascita", per così dire, porta coscienza e approfondisce ulteriormente i tre nuovi involucri dell’anima e in questi, l'Ego o l’'Io, può risiedere: anima senziente - anima affettiva, razionale o pensante e anima cosciente/spirituale o anima di volontà. [4] Senza la "caduta" dell'Io in questi involucri, l'essere umano non avrebbe potuto partecipare al proprio progresso, ma sarebbe stato affidato all'aiuto mai cessato, di esseri spirituali superiori.

Questo ci porta alla trasformazione del corpo astrale.

Come viene trasformato il corpo astrale dalla coscienza dell'Io che entra e risiede nei suoi tre involucri?

1. Quando la coscienza dell'Io degli esseri umani lavora nel corpo astrale, sperimenta le sensazioni esterne attraverso orecchie, occhi, ecc. La saggezza interna viene così acquisita rivolgendosi al mondo esterno. Questa saggezza interiore allora modella l'involucro dell'anima, che Rudolf Steiner chiama anima senziente, o la capacità di "sentire" verso l'interno, la simpatia o l'antipatia verso una sensazione esterna. L'anima senziente non solo è in grado di acquisire conoscenze dal basso, da sensazioni esterne, ma quando è ulteriormente sviluppata, cioè quando è in grado di sopprimere i sentimenti personali, è anche in grado di acquisire conoscenze dall'alto attraverso sentimenti superiori, "intuizioni" trasmessi dall'Io. Essa diventa un organo di intuizione. L'anima senziente è quindi intimamente connessa al corpo astrale o al corpo dei sensi. [5]

2. Quando la coscienza dell'Io lavora sul corpo astrale per acquisire la saggezza attraverso la contemplazione di queste esperienze interiori e sensuali, allora quando questa esperienza interiore viene fecondata attraverso il pensiero, [6] essa elabora ulteriormente un involucro dell'anima che Rudolf Steiner chiama anima razionale. Attraverso l'elaborazione dell'intelletto, gli ingegneri umani non solo possono contemplare le sensazioni e le sensazioni riguardanti il mondo fisico, ma anche, quando si sviluppa ulteriormente, cioè quando si è in grado di sopprimere i pensieri personali, può consentire agli esseri umani di contemplare pensieri che riguardano cose ed esseri di natura super-sensibile. Questo più alto livello di pensiero è chiamato Ispirazione. L'anima razionale è perciò intimamente connessa al corpo eterico e al suo potere di memoria poiché senza la capacità di ricordare i pensieri, non esiste intelletto. [7]

3. Quando la coscienza dell'Io lavora sul corpo astrale per acquisire la saggezza attraverso l'"azione morale", cioè quando l'anima è stimolata dai pensieri e dai sentimenti morali proprio nell'organismo fisico, allora in quanto tale, diventa un "ideale" [8] nell'anima, un ulteriore involucro spirituale viene ulteriormente elaborato nel corpo astrale umano. Quest'aspetto dell'anima, agisce come un condotto tra la coscienza attuata tramite l'anima e quella attraverso la sua ulteriore elaborazione di coscienza, attraverso lo spirito, quando è capace di sopprimere le impressioni sensoriali o la coscienza del mondo fisico. Per questo motivo Rudolf Steiner ha fatto riferimento a due nomi diversi:

• L'anima cosciente è l'aspetto inferiore - in questa fase l'anima agisce da forze morali per il bene (sacrificio). Coscienza del bene come forza morale.
• L'anima spirituale è il suo aspetto superiore e diventa così quando è stata talmente purificata, che può essere un veicolo per il Sé Spirituale. In questa fase, l'anima umana è in grado di percepire le immaginazioni, è un'anima di Immaginazioni - diventa un'anima di immaginazione [9].

Nel nostro tempo stiamo sviluppando organi d’immaginazione, come in passato abbiamo sviluppato gli altri due: gli organi per l'ispirazione e per l'intuizione.

A. L'anima senziente crea organi di intuizione per sopprimere i sentimenti personali: anima intuitiva
B. L'anima razionale, forma organi di ispirazione sopprimendo i pensieri personali: anima ispirativa
C. L'anima cosciente/spirituale forma organi d’immaginazione sopprimendo le impressioni di senso: anima immaginativa. [10]


Queste sono connesse al corpo astrale, al corpo eterico e al corpo fisico, in quanto questi corpi diventano gli strumenti dell'anima: come disegnato qui sotto:


Un'immaginazione del risultato finale di quanto sopra: la realizzazione dello Spirito Santo è la spada dello spirito (Sé Spirituale) che entra nel fodero dell'anima spirituale.

La chiaroveggenza o il "vedere" è possibile perché questo corpo astrale pieno di spirito è in grado di imprimere le sue esperienze sul corpo eterico o corpo della memoria, come un sigillo sulla cera [11] consentendo all'uomo di:

A. Ricordare ciò che viene percepito nel mondo eterico durante il sonno - il risvegliarsi ad un'esperienza passata - la coscienza immaginativa, una forma inferiore. [12]
B. Guardare nel mondo fisico per vedere il mondo eterico dietro il mondo dei sensi fisici: l'anima umana è sveglia nell'esperienza del presente. Questo è ciò che Rudolf Steiner chiama Coscienza Immaginativa - una forma superiore. [13]

Una volta perfezionate le tre componenti dell'anima, e l'intero corpo astrale diventa spiritualizzato, l'essere umano può 'vedere' attraverso nuovi 'organi di senso'. Questi organi di senso, Chakra o fiori di Loto, percepiscono in "immagini" spirituali o immaginazioni. Queste prime esperienze cognitive o "immagini soprasensibili" di un mondo spirituale, hanno lo stesso rapporto della conoscenza Spirituale attraverso i "sensi spirituali", che la consapevolezza dell'Io ha, con la conoscenza del mondo fisico attraverso i "sensi fisici" e le "immagini sensoriali". [14]

Rudolf Steiner ci dice che questo segreto era noto agli alunni della scuola di Dionigi l'Areopagita. Sapevano, che quando gli esseri umani, attraverso il potere del loro Io, acquisivano la saggezza, diventando coscienti nell'anima senziente e sviluppandola in un'anima intuitiva, questa parte dell'anima divenne nota come la "Maria Maddalena" [15] - la madre che diede alla luce l''Io' nella perfetta anima senziente. Quando l'Io acquisiva la saggezza, diventando cosciente nell'anima razionale e sviluppandola in un'anima ispirativa, questa parte dell'anima fu chiamata "Maria", la madre che diede alla luce l''Io' nell'anima razionale perfezionata. Quando l'Io acquistava la saggezza attraverso la consapevolezza nell'anima cosciente/spirituale che aveva perfezionato ad un'anima immaginativa, questo aspetto dell'anima fu chiamato la “Vergine Sophia”, la madre che genera il Sé Spirituale nell'anima. Questa Vergine Sophia è il corpo astrale spiritualizzato - la madre di Cristo, perché permette la fecondazione della sostanza di Cristo (un’impronta dell'Io di Cristo) che si verifica nel suo ventre attraverso il medium dello Spirito Santo, che entrando nell'essere umano viene individuato come Sé Spirituale. Coloro che hanno dato vita a questo Spirito Santo individuale, che è il mezzo per la nascita del Cristo interiore, questi Sé Spirituale, furono chiamati Figli di Dio - quelli che avevano ricevuto il Manas o il potere della Fede. [16] Cristo nasce nell'uomo nella sostanza verginale sofianica della sua anima, attraverso la potenza dello Spirito Santo, come nacque un tempo in Gesù di Nazaret, anche attraverso la Vergine Sophia o la celeste Sophia, per mezzo dello Spirito Santo - la colomba.


Spirito
Uomo spirito - corpo fisico purificato - riceve la sostanza di Atma
Spirito vitale - corpo purificato eterico - riceve la sostanza di Buddhi
Sé Spirituale -purificato spirito / corpo astrale - riceve Manas
Anima spirituale
Il grembo
Vergine Sophia
Io
Anima
Anima cosciente Anima immaginativa
Anima razionale - Maria Anima ispirativa
Anima Senziente - Maria Maddalena Anima intuitiva

Corpo
Corpo astrale
Corpo eterico
Corpo fisico


È compito della Sophia celeste, vedere questo processo di trasformazione del corpo astrale umano, che ebbe inizio con la "caduta" e che portò all'allontanamento dell'umanità dal mondo spirituale attraverso la tentazione di Lucifero. Questa trasformazione porterà finalmente alla "risurrezione", o risurrezione della coscienza umana attraverso le forze dello Spirito Santo.

Quindi guardiamo alla Sophia Divina più da vicino.

Macrocosmo

Chi è la Divina Sophia nel suo aspetto cosmico?

La divina o cosmica Sophia è quell'essere, la cui gerarchia appartiene all'aspetto stellato del Sole e il cui più alto membro, direttamente connesso con l'uomo, si trova a livello degli Spiriti della Saggezza, e il cui membro più basso è l'essere Antroposofia un “essere umano” che ha evoluto il suo Io sulla terra, ma molto più tardi di altri esseri umani e in modo più rapido (un anno dei suoi, vale centinaia di anni umani). Questi due: gli Spiriti della Saggezza e Antroposofia, definiscono i confini del funzionamento del Cielo o della Sophia Cosmica, in relazione alla Terra.

Guardiamo le gerarchie:

A causa dell'elevata natura dell'essere della Sofia, quando desidera ispirare l'umanità, deve lavorare con dei rappresentanti [17]. Si manifesta agli esseri umani attraverso la seconda e la terza gerarchia che costituiscono i suoi membri immediati, le sue due triadi, l'essere superiore rappresentante degli impulsi della sfera del Figlio o di Cristo (Spiriti della Saggezza, Spiriti del Movimento, Spiriti della Forma) e la triade inferiore, rappresentativa degli impulsi dello Spirito Santo. [18] Questi impulsi vengono portati all'umanità nel nostro tempo dall'essere Antroposofia.

Membri della divina Sophia

Spiriti della Saggezza
Spiriti del Movimento --> Prima Triade: trasportano impulsi dalla sfera del Figlio, Spiriti della Forma

Archai --> Seconda Triade: trasportano impulsi dalla sfera dello Spirito Santo
Arcangeli
Angeli
Antroposofia --> media tra quelli di sopra e l'uomo

A loro volta, a causa dell'alta natura di questi esseri superiori, essi stessi hanno dei rappresentanti.

Gli Archai mediano tra l'umanità e la prima gerarchia
Gli Arcangeli mediano tra l'umanità e la seconda gerarchia
Gli Angeli mediano tra l'umanità e la terza gerarchia

Gli alti esseri del Padre, Figlio e Spirito Santo comunicano con l'uomo attraverso la 1^ 2^ e 3^ gerarchia. Vedi sotto:


Possiamo vedere un esempio dell'opera Angelica o della seconda triade, come emissari nell'epoca greca:

• Quando la Sophia fu mediata attraverso un Archai fu percepita come Gaia e Rhea.
• Quando fu mediata da un Arcangelo, era percepita come Demetra e Hera.
• Quando fu mediata da un Angelo, fu percepita come Afrodite, Artemide, Pallas Athene, Persefone.

La seconda triade della Sofia è anche essa servita da meditatori:

• Dietro l'angelo la cui manifestazione era Afrodite stava lo Spirito della Forma che cercava di introdurre l'amore nell'evoluzione umana
• Dietro l'angelo la cui manifestazione era Artemide, Diana stavano gli Spiriti del Movimento - che cercavano di stimolare il corpo eterico in attività, e portavano la fertilità.
• Dietro l'Angelo che si è manifestato come Pallas Atene stavano gli Spiriti della Saggezza [19]

In senso microcosmico, per mezzo di queste gerarchie, la divina Sophia preparava l'umanità per la discesa verso la terra dell'elevato essere del Sole, aiutando l'umanità ad acquisire saggezza.
In senso macrocosmico era anche la responsabile di preparare la via per l'ingresso del Sole nel nostro cosmo, elaborando le tre protezioni del Sole. Queste protezioni sono:

1. Corpo del sole - un corpo di luce
2. Anima del Sole - l'archetipo della vita
3. Spirito del Sole, che porta le forze dell'amore che superano la morte.

Questi involucri formavano gli abiti macrocosmici o celesti per l'incarnazione del Logos-Sole o l'Io (Ego) spirituale del Sole, del Cristo [20] all'interno della sfera del Sole come stella. Questa è stata la prima nascita virginale di Cristo nel nostro cosmo, attraverso lo stesso essere Sophia. Egli poi nacque dalla Vergine Sophia altre tre volte, nella sfera dei Pianeti attraverso gli Spiriti della Forma, nella sfera della Luna attraverso gli Archai e infine nel corpo fisico di Gesù di Nazareth sulla Terra, attraverso l'ultimo membro del suo (di lei) essere, l'umana Antroposofia. [21] Ogni volta l'essere Cristo viene concepito attraverso il medium dello Spirito Santo, operando attraverso un membro della Cosmica Sophia.

Chi è allora quest'ultimo membro umano dell'Essere Sophia che Rudolf Steiner ha chiamato Antroposofia e che ha questo rapporto speciale con gli esseri umani?

L'antroposofia è "figlia" della Sofia, un essere che medita tra l'uomo - Anthropos e la Divina Saggezza - Sophia. Rudolf Steiner la chiamò pertanto Antroposofia.

Ma chi è costei?
Le indicazioni fornite da Rudolf Steiner suggeriscono che Antroposofia ha la natura di un essere Arcangelico, cioè della medesima sostanza di Michael e “sviluppata non secondo le leggi terrene, ma secondo le leggi del Sole” [22] - dobbiamo tener presente che lo stadio Sole dell'evoluzione terrena fu la scena d'azione degli Arcangeli che stavano diventando esseri portatori dell'Io. Quella fu la loro fase umana, anche se non fu uno sviluppo umano come lo conosciamo noi, dal momento che solo nel presente, umanità terrena è stata in grado di sviluppare l'Io in totale libertà e individualità.
Il compito di Antroposofia doveva diventare il legame tra l'umanità e la Cosmica Sophia, per stabilire una nuova coscienza negli esseri umani. Per fare questo, Rudolf Steiner ci dice che, lei doveva entrare e passare attraverso l'anima umana, portando con sé la saggezza sofianica. In tal modo, non solo elaborò il suo corpo, anima e membri spirituali, ma anche, ispirò le conoscenze nell'essere umano, che ha separate e messe davanti a lui come un essere oggettivo. Quest’obiettivo fu assunto dalla forma che corrispondeva a quella che l'anima umana aveva raggiunto, avendo avuto la saggezza della Sofia attraverso essa....
È evidente che Antroposofia non poteva compiere un simile compito, come un essere arcangelico. Era necessario che l'essere in questione avesse un rapporto più intimo con gli esseri umani, e quindi Antroposofia doveva subire un'evoluzione umana, in completa libertà e individualità, anche se all’inizio, in modo puramente sopra-sensibile, come un essere umano “invisibile”. [24] Per realizzarlo, l'essere in questione doveva sacrificare la sua natura arcangelica (Sole), doveva scartare quello che aveva raggiunto nella sua evoluzione e ricominciare di nuovo sulla terra tra gli esseri umani, anche se la sua evoluzione si sarebbe verificata ad una velocità diversa dagli esseri umani, dovuta all'opera delle leggi del Sole nella sua natura - uno dei suoi anni equivale a cento dei nostri. [25] Lo farà per preparare la coscienza umana alla discesa del grande Essere del Sole (il Cristo), sulla Terra al momento della svolta, qualcosa di cui parleremo più in dettaglio fra poco.
La sua discesa in anticipazione dell'evento Cristo, ebbe inizio nel momento in cui gli esseri umani stavano evolvendo la loro anima senziente in tempi egizio-caldei 2100 a.C. e procedette fino al tempo del mistero di Golgotha. [26] Questo segnò la sua discesa da Arcangelo ad Angelo, mentre attraversava le anime senzienti degli esseri umani, quell'aspetto strettamente legato al corpo astrale o al corpo senziente. Mentre attraversava l'anima senziente degli esseri umani e parte dell'anima razionale, fu in grado di modellare il proprio corpi fisico, eterico e astrale, cosa che gli esseri umani avevano passato durante Saturno, Sole e Luna.
Il prodotto di questo, cioè ciò che fu separato e riflesso oggettivamente dagli esseri umani, di ciò che avevano acquisito avendo la Saggezza cosmica sofianica, entrò nell'Anima Senziente, divenne noto come Teosofia - la Sophia o la Saggezza di Dio - l'epoca egiziana la vide come L'anima di Dio - Iside.

A questo seguì la nascita del suo Io al momento della svolta nel tempo del Mistero di Golgotha. Questa Io-eità fu accolta in totale libertà individuale attraverso la sua incarnazione come Maria del Vangelo di Luca. Questo segnò la sua completa discesa da Angelo ad “Essere Umano”.
Durante questo tempo e successivamente fino alla fine dei tempi greco-romani l'essere Antroposofia passò attraverso l'anima razionale umana e così facendo poté modellare l'anima senziente che è legata al suo corpo astrale, l'anima razionale che è legata al suo corpo eterico e parte dell'anima cosciente, legata al suo corpo fisico. Era una sorta di immagine speculare di ciò che aveva realizzato prima del mistero del Golgotha. La manifestazione esterna di questo evento, ovvero, ciò che fu separato e riflesso dall'umanità in modo oggettivo di ciò che aveva fatto della sua anima, passando attraverso gli esseri umani e di conseguenza, ciò che l'umanità aveva raggiunto avendo avuto la Saggezza di Sophia, passò nel loro intelletto e fu conosciuta, fu conosciuta ai tempi greci come Filosofia - Conoscenza del mondo - L'anima del mondo - in epoca romana fu conosciuta come Maria.

Fin dall'inizio della nostra epoca culturale [post-]atlantidea: l'anglo/germanica, questo essere è entrato nell’anima cosciente e nell'anima spirituale, da dove è stato capace di modellare il proprio spirito. La manifestazione esterna di questo: ciò che è riflesso agli esseri umani di quello che ha realizzato attraverso gli esseri umani e ciò che gli esseri umani hanno compiuto avendo trasmesso la Sapienza sofianica attraverso la loro anima cosciente/spirituale è Antroposofia - conosciuta dall'epoca anglo-tedesca come la Conoscenza dell'Uomo. In tal modo è diventata - L'anima dell'umanità - Madre di Dio o la Vergine Sophia.
Dopo di ciò, modellerà il suo Spirito Vitale e l'Uomo Spirituale, in attesa di ciò che gli esseri umani otterranno solo nelle fasi Giove, Venere, Vulcano dell'evoluzione del mondo. [27]
Il suo Io si è incarnato ancora una volta come riflesso di quella fervente incarnazione al momento della svolta, nella conferenza di Natale del 1923 [28] quando si incarnò nell'involucro della Società Antroposofica Universale. Ciò significò che lei, come dice Sergei O. Prokofieff, fece la transizione dall'anima cosciente/spirituale al Sé Spirituale - cioè da "Essere Umano" è ritornata Angelo.
Collegando questo, con gli archetipi femminili abbiamo:

* Quando l'essere della Divina Sophia opera attraverso la sua componente umana Anthroposophia, per ispirare gli esseri umani ad acquisire saggezza dalla via dell'Anima Senziente lavorando attraverso l'anima razionale - Teosofia - essa è stata vista nei misteri, come Iside / Maria Maddalena, nell'anima.
* Quando l'essere della Divina Sophia ha operato attraverso la sua componente umana Anthroposophia, per ispirare l'umanità ad acquisire saggezza nell'anima razionale lavorando attraverso l'Anima cosciente come Filosofia, è stata riconosciuta nei misteri come Maria, nell'anima.
* Quando l'essere della Divina Sophia ha operato attraverso la sua componente umana Anthroposophia per ispirare l'umanità ad acquisire saggezza nell'anima cosciente/spirituale, in questo modo essa opera per l'avvento del Sé Spirituale [29] come Antroposofia, è riconosciuta come la Vergine Sophia. [30]

Possiamo vedere come sia direttamente connessa agli esseri umani, nella sua evoluzione. Rudolf Steiner ha affermato che Antroposofia è un essere individuale, "verso il quale noi (antroposofi) abbiamo la più grande responsabilità concepibile", lei "porta in sé l'essere dell'uomo" [31] e ci mostra quello che siamo. Da quanto detto, possiamo vedere cosa significhi, quando ci mostra quello che abbiamo fatto, sia del suo essere che del nostro essere: l'Autocoscienza!

L'essere Antroposofia è quell'essere, perciò, che passando attraverso gli esseri umani, aiuta gradualmente l'umanità a modellare gli involucri d'anima del corpo astrale, attraverso le sue varie fasi, affinché l'umanità possa sviluppare il calice del pensiero umano individuale. Perché lo fa? Perché è attraverso il pensiero individuale, che gli esseri umani possono capire l'intelligenza cosmica del Cristo. [32]

Che cos'è allora l'intelligenza cosmica?
L' Intelligenza Cosmica è un composto dei pensieri universali creativi delle gerarchie e contiene l'intera significazione dell'essere di Cristo e delle sue azioni per tutta l'evoluzione terrestre, passata, presente e futura. Questa intelligenza era sotto il dominio di Michael che ne regolava la distribuzione. Al punto di svolta, Michael ha cominciato a sacrificare la sovranità all'umanità e fin dall'inizio dell'epoca dell'anima cosciente, l'intelligenza è completamente discesa verso la terra e verso l'umanità e Michael ne ha perso tutto il controllo. In quell'epoca sorse una domanda: che cosa farebbe l'umanità con questa intelligenza? Sarebbe tentata da Ahrimane e dalle forze contrarie alla guida saggia dell'evoluzione universale, per materializzarla? E’ stato il compito dell'essere Antroposofia, quello di guidare l'umanità verso una nuova coscienza spirituale o sofianica, in attesa di questa evidenza, fino a quando Michael non poté salire ad Archai o Spirito del Tempo, nel 1879. In quel momento Michael riuscì a scendere nell'ambiente spirituale immediato alla terra e fu quindi attraverso l'attività combinata di Michael e l'essere Anthroposophia, che fu reso possibile ad un essere umano scelto, di diventare il portatore terrestre di Anthroposophia o Scienza dello Spirito. Quest’essere umano fu Rudolf Steiner.

Poiché Antroposofia raggiunse la fase evolutiva del Sé Spirituale, cominciò nel nostro tempo, a lavorare direttamente con le forze che procedono dallo Spirito Santo che ispira la sfera dei Bodhisattva (Arcangeli) e la triade inferiore della Cosmica Sophia - il regno di luna e pianeti, il regno angelico, per promuovere la sapienza acquisita attraverso il pensare. Michael, d'altra parte, lavora direttamente con quelle forze che procedono dalla triade superiore e dalla sfera del Figlio o del Sole come stella - Intelligenza Cosmica.

Antroposofia - opera da sotto e riceve la Sofia attraverso la sua Triade inferiore - Angeli, Arcangeli, Archai - Sfera ispirata dai Bodhisattva [33] - Spirito Santo - Pensiero spiritualizzato
Michael - opera dall'alto [34] dalla sfera della Triade Superiore di Sophia; Spiriti di forma, del movimento e della saggezza - sfera ispirata da Cristo - Intelligenza Cosmica
Poiché l'umanità può acquisire un rapporto con Cristo solo quando abbia fatto propria l'intelligenza cosmica, ovvero quando l'Intelligenza Cosmica di Cristo abbia penetrato ogni singolo involucro dell'essere umano in piena coscienza e totale libertà interiore. Una volta che questo si verifica, la coscienza dell'essere Cristo, sorge come nascita interiore.
Questo significa che quest’intelligenza, deve penetrare non solo il corpo astrale, ma nei tempi a venire, anche il corpo eterico e quello fisico. Ogni volta che è necessaria una perfetta spiritualizzazione di ogni involucro. Così come l'essere Antroposofia, lavorando secondo l'ordine della Divina Sophia, attraverso le epoche, ha insegnato all'umanità a raggiungere il libero pensiero cognitivo e razionale come percorso per comprendere questa intelligenza cosmica nel corpo astrale, similmente in futuro, Antroposofia potrà aiutare gli esseri umani ad acquisire la saggezza di questa intelligenza cosmica, nel corpo eterico e nel corpo fisico, qualcosa che accadrà solo in un lontano futuro:

• La sua nascita attraverso le forze dello Spirito Santo (Toro) nella virginale sofianica sostanza del corpo astrale spiritualizzato - (Illuminazione) permetterà l'ingresso di Manas che diventerà individualizzato nel Sé Spirituale, questo inizierà per la maggior parte degli esseri umani nella 6^ epoca culturale, e culminerà nell'incarnazione di Giove dell'evoluzione del mondo.

• La sua nascita attraverso le forze del Figlio (Ram) nella sofianica sostanza del corpo eterico spiritualizzato (Ispirazione), consentirà l'ingresso di Buddhi, che si individualizzerà in Spirito Vitale - questo inizierà per la maggioranza degli esseri umani nella 7^ epoca culturale e culminerà nell'incarnazione di Venere dell'evoluzione del mondo.

• La sua nascita attraverso le forze del Padre nella sofianica sostanza del corpo fisico spiritualizzato (Intuizione), consentirà l'ingresso di Atma, che diventerà individualizzato come Uomo Spirito - questo inizierà per la maggior parte degli esseri umani nella 6^ epoca post Atlantica e culminerà nell'incarnazione detta Vulcano, dell'evoluzione del mondo. [35]

Ciò significa che l'essere Antroposofia, seguirà l'evoluzione umana nelle fasi di Giove, Venere e Vulcano. Per mezzo della cooperazione tra l'essere Antroposofia e Michael, attraverso il medium dello Spirito Santo, l'essere umano diventa un Figlio di Dio, "illuminato".
Perciò possiamo dire che quando l'impulso di Cristo, ovvero l'Io, entra nei tre diversi involucri in preparazione per quanto sopra, attraverso la mediazione dell'essere Sophia/Antroposofia, viene conosciuto come:

• Il Graal - corpo astrale - testa / sistema nervoso 6a epoca culturale
• Lo smeraldo verde - corpo eterico - cuore / sangue 7a Epoca culturale
• Il diamante/pietra - corpo fisico - Ossa 6a Post Atlantica

Tre cose dovevano verificarsi per consentire lo sviluppo dell'anima cosciente/spirituale in preparazione per il Sé Spirituale e per la sesta epoca culturale:

Michael - ha dovuto lanciare Lucifero sulla terra, in modo che l'umanità potesse acquisire un io individuale, conferendo così agli esseri umani la potenza del pensiero. Ha anche dovuto sacrificare l'intelligenza cosmica, per gli esseri umani.
Cristo - dovette scendere in terra, attraverso quattro sacrifici in un corpo terrestre, per spiritualizzare l'ego individuale - che conduce alla redenzione del pensiero.
Antroposofia - attraverso la divina Sophia, doveva preparare l'organo del pensiero umano, dalla teologia alla filosofia, affinché potesse essere controllata prontamente, tramite l'ego, per il riversamento dell'intelligenza cosmica di Cristo - Antroposofia.

Da quanto detto, possiamo vedere che nella nostra epoca, l'essere Antroposofia lavorando come il membro più giovane della Divina Sophia, è responsabile di quel percorso preparatorio che conduce al pensiero libero, ovvero un pensare che sia sciolto dal cervello fisico, come anticipazione all'età del Sé Spirituale. Perciò essa conduce l'umanità nel percorso moderno d'iniziazione, reso disponibile agli uomini attraverso l'opera di Christian Rosenkreutz e di Rudolf Steiner - i due elevati servitori umani della Divina Sophia.

I Servitori della Divina Sophia:

Rudolf Steiner una volta caratterizzò il suo rapporto con Christian Rosenkreutz, come un altare soprasensibile nel mondo spirituale, dove a sinistra si trova Christian Rosenkreutz con una stola blu, e a destra Rudolf Steiner con una stola rossa. Questi sono gli abiti blu e rossi della Maria Sophia. [36] Pensate alla Madonna Sistina di Raffaello. Indossa un mantello, una Palla blu e rossa. Ciò è indicativo del Sangue Blu e del Sangue Rosso - Joachim e Boaz, e punta al futuro pensare del cuore, in cui avrà luogo un'eterizzazione del Sangue che è il risultato dell'unificazione del pensiero (blu) e della sensazione (rosso), attraverso la luce dello Spirito Santo che nell'uomo è il Sé Spirituale.

Christian Rosencreutz

Il lato sinistro dell'altare - La stola blu - Lassù/Celeste

Possiamo meglio tracciare il rapporto tra l'essere Antroposofia che lavora per conto della Divina Sophia e Christian Rosencreutz, se guardiamo la sua incarnazione come Giovanni: l'amato, quando rimase ai piedi della croce. In quel momento, prese nella sua anima - nel suo corpo astrale purificato, la forza che aveva reso il corpo astrale di Cristo, in grado di essere un veicolo dello Spirito Santo: la sua Vergine Madre. "... e dalla croce il Cristo dice al discepolo che amava: "D'ora innanzi, questa è tua madre, e da quel momento il discepolo la prese con sé". Il significato di questo passo è: "Quella forza che era nel mio corpo astrale, e che lo rese capace di diventare portatore dello Spirito Santo, ora io te la dò; trascriverete ciò che questo corpo astrale è stato in grado di acquisire attraverso il suo sviluppo". [37] Come è stato possibile?

La Maria Salomonica o la Maria di Matteo, divenne più brillante dalla Maria di Luca (l'essere Antroposofia) per un breve periodo. Divenne il veicolo per l'essere Antroposofia, che attraverso lei, manifestò tutte le forze della Sophia celeste.[38] Queste forze della Sophia celeste, furono in grado di scendere, per mezzo del disincarnato essere Antroposofia, nel corpo eterico della Madonna del Vangelo di Matteo e un a volta trasformata la sua anima, in Madre di Dio, divenne il prototipo umano di uno stato di coscienza, che quindi poteva entrare in Giovanni e permettere alla sua anima di essere fecondata dalla potenza dello Spirito Santo. Fu il potere dello Spirito Santo, dello Spirito di Verità, che permise a Giovanni di comprendere l'intelligenza cosmica di Cristo con la sua anima. Giovanni divenne poi un archetipo per il resto dell'umanità. Questi due esseri umani, la Maria di Matteo e il discepolo Giovanni, avevano compiuto in quei tempi ciò che l'umanità comincerà a raggiungere in genere, durante il sesto periodo culturale di quest'epoca post atlantica. Quello che entrò in Giovanni e in sua "madre", per mezzo della Maria di Matteo, nel suo corpo astrale purificato: lo Spirito Santo, rese capace Giovanni, di scrivere il suo Vangelo e l'Apocalisse.

Non solo, egli prese la madre di Dio nella sua casa, ma anche la Sophia celeste nella sua anima.

Dopo questa vita notevole, Christian Rosencreutz fu sottoposto a numerose successive incarnazioni in cui patì il martirio, per purificare ulteriormente la sua anima. In due importanti incarnazioni, la sua anima fu purificata a tal punto in cui poteva diventare il veicolo per l'impronta dell'Io di Cristo.
La prima volta, ciò avvenne alla metà del XIII secolo (1254), quando divenne il primo essere umano a ricevere nel suo corpo astrale purificato, cioè nella sostanza virginale sofianica della sua anima, attraverso l'attività dello Spirito Santo, che si era individualizzato come Sé Spirituale, un'impronta dell'Io di Cristo. [38] Questo fu raggiunto ascendendo in piena coscienza, all'incontro con Cristo nella regione dell'Aquila/Scorpione, che è la regione che comprende la sfera degli Spiriti di Forma ovvero il corpo del Sole come pianeta: il membro più basso della cosmica prima triade di Sophia.

Un’altra volta, nella sua incarnazione come Christian Rosenkreutz, in cui sperimentò le Nozze Divine, cioè la sua coscienza illuminata fu in grado di incontrare il Cristo nella sfera della Vergine (nella sfera degli Spiriti della Saggezza, la più alta della prima triade di Sophia) che è la sfera del Sole come stella, per mezzo del suo corpo eterico purificato e delle forze riversanti del Figlio - Buddhi individualizzato come Spirito Vitale.

Ciò permise a Christian Rosenkreutz di trasformare la sofianica saggezza di Cristo - il cristianesimo esoterico - nella sostanza dell'iniziazione cristiana e guidare l'umanità verso la graduale trasformazione dell'Io inferiore nell'Io superiore o nel Sé Spirituale attraverso un'iniziazione rosicruciana.

Rudolf Steiner

Lato destro dell'altare - Stola rossa - Laggiù/terrestre

Rudolf Steiner è quell'individualità che, in una precedente incarnazione come Abramo [39] si stava preparando per il lavoro dell'essere Antroposofia, coltivando il seme nel popolo ebraico, per una forma di pensiero avente la consapevolezza della volontà. Fu il primo essere umano a vedere il mondo spirituale attraverso un organo fisico (cioè l'organo fisico del cervello). [40] Abramo fu il padre del popolo ebraico e perciò aveva un intimo collegamento con Michael, che era l'anima del gruppo celeste del popolo ebraico. Il compito di Abramo fu quello di essere il capostipite di questa particolarità fisica, affinché potesse essere ereditata, attraverso tre volte quattordici generazioni. Ma questo non si è applicato solo al cervello fisico e alla sua facoltà di pensare, ma ebbe effetto, anche sugli involucri fisici, cioè sui corpi fisici, eterici e astrali in preparazione per l'incarnazione dell'essere del Cristo negli involucri fisici di Gesù Nazareth. Più tardi, nelle sue reincarnazioni, innanzitutto come Aristotele e poi come Tommaso d'Aquino questo compito di sviluppo del pensiero, continuò in preparazione alla futura incarnazione nell'individualità di Rudolf Steiner.
Rudolf Steiner operò per portare avanti l'impulso dell'iniziazione rosicruciana, inaugurata da Christian Rosencreutz alla metà del XIII secolo, come visto in precedenza.

Chiamò questa rinnovata iniziazione rosicruciana, la Scienza dello Spirito. Nella scienza dello spirito, Rudolf Steiner traccia la strada agli esseri umani ancora una volta, ma questa volta tuttavia, insegna all'umanità come invertire l'impulso che portò al popolo ebraico essendo Abramo, sin dal primo proposito della scienza dello spirito e di questa rinnovata iniziazione rosicruciana, che è quello di sciogliere il pensare dal cervello fisico, per sperimentare il mondo spirituale. Questa forma d’iniziazione, che porta la Volontà nel Pensiero e il Pensiero nella Volontà, temperata attraverso la vita dei Sentimenti, è particolarmente focalizzata sullo sviluppo dell'anima cosciente e poi, dell'anima spirituale nel Sé Spirituale, che sta trasformando Maria nella Vergine Sophia e l'acquisizione della conoscenza attraverso lo Spirito Santo individualizzato - Sé Spirituale - che è la spiritualizzazione del processo di conoscenza. Attraverso questa fine egli ha introdotto l'umanità all'essere che aveva lavorato a stretto contatto con lui, l'essere Antroposofia: l'ispiratore del movimento antroposofico. Antroposofia porta agli individui la conoscenza, ovvero l'Iside di Cristo che si riflette su di lei dallo Spirito Santo, dalla sfera del Bodhisattva operante per conto di Michele e della Divina Sophia. L'obiettivo finale di questa iniziazione moderna è riconquistare l'Iside - la conoscenza di Cristo, l'intelligenza cosmica in preparazione per la sua seconda venuta nel piano eterico, nel sesto periodo.

Cristo
Divina Sophia

Michael

Sfera del Bodhisattva

Spirito Santo

Anthroposophia

Conoscenza o Iside di Cristo
Christian Rosenkreutz --- Rudolf Steiner
Movimento antroposofico
Società Antroposofica
Esseri umani individuali

Questo sarà un momento importante per gli esseri umani. La seconda venuta di Cristo, iniziata a metà degli anni Trenta del secolo scorso, procederà fino a questo tempo e dovrebbe essere osservata dalla maggioranza degli esseri umani. Cristo apparirà all'umanità in veste eterica sul piano astrale, nella sfera degli angeli in senso macrocosmico e nel singolo corpo astrale umano, in senso microcosmico. Affinché gli esseri umani sperimentino quest'evento, dovranno aver purificato i loro corpi astrali e questo avrà un effetto diretto non solo nell'essere umano, ma anche sulla sfera degli Angeli. [41] Lucifero che ha perso la sua connessione con lo Spirito Santo, per via dell'umanità recupererà la sua connessione ed Esso [lo spirito santo] lo porterà alla sua redenzione. L'incontro dello Spirito Santo macrocosmico con l'anima umana purificata e verginale, daranno vita al Sé Spirituale. La luce attraverso la quale Cristo sarà visto e capito nell'essere umano è Lucifero, il portatore della luce della "fede", la luce che comprende la verità è Lucifero purificato. [42] Questo sarà il primo passo nella trasformazione del male.
________________________________________
[1] Rudolf Steiner conferenza 6 La caduta degli spiriti delle tenebre Dornach, 8 ottobre 1917
[2] Sergei O Prokofieff, La Sophia Celeste e l'Essere di Antroposofia pagina 33
[3] Karl Unger Il linguaggio dell'anima cosciente pagina 8
[4] Rudolf Steiner Teosofia pagina 36 -37
[5] Rudolf Steiner Teosofia pagina 38
[6] ibid pagina 35
[7] ibid pagina 42
[8] Rudolf Steiner ha detto, "Ogni idea che diventa un ideale genera forze di vita dentro di te".O.O. 10
[9] L'ispirazione e l'intuizione correlata all'anima razionale e all'anima senziente sono state elaborate in passato e tutte e tre sorgono con la realizzazione della coscienza immaginativa nell'anima.
[10] Rudolf Steiner Il corpo eterico come immagine della storia cosmica 29 marzo 1913 trovata negli Effetti dello sviluppo esoterico
[11] Rudolf Steiner conferenza Amburgo maggio 1908 La natura della Vergine Sophia e dello Spirito Santo.
[12] Rudolf Steiner Conoscenza dei mondi superiori VII
[13] ibid VI
[14] Rudolf Steiner Teosofia
[15] La conferenza di Rudolf Steiner Basilea, 20 novembre 1907, Maria e Maria Maddalena
[16] Conferenza di Rudolf Steiner, Maria e Maria Maddalena Basilea 20 novembre 1907 trovata in Rudolf Steiner Iside Maria Sophia, letture scelte e scritti selezionati.
[17] Gli emissari della Sophia si manifestano in un modo che esprime una "qualità femminile", coloro che lavorano dalla propria individualità, fuori della propria conoscenza della divinità, hanno una "qualità maschile": Prokofieff The Sophia celeste e Essere di antroposofia pagina 239
[18] Sergei O Prokofieff vedi il Capitolo Evoluzione della Sophia Celeste nel suo libro la Sophia e l'Essere Antroposofia.
[19] Ibid. Pag. 243
[20] ibid pagina 44 -45
[21] Sergei O Prokofieff, Dodici Sante Notti e le Gerarchie Spirituali
[22] Sergei O Prokofieff La Sophia celeste e l'essere Antroposofia pagina 68
[23] Rudolf Steiner Berlino, 3 febbraio 1913
[24] Sergei O Prokofieff La Sophia celeste e l'essere Antroposofia pagina 92
[25] Ibid pag. 139
[26] Sergei O Prokofieff La Sophia celeste e l'essere Antroposofia pagina 94
[27] Sergei O Prokofieff La Sophia celeste e l'essere Antroposofia pagina 95
[28] ibid pagina 96
[29] Rudolf Steiner L'Essere Antroposofia Berlino 3 febbraio 1913.
[30] Rudolf Steiner Basilea, 20 novembre 1907
[31] Rudolf Steiner L'Essere Antroposofia. Berlino febbraio 1913
[32] Sergei O Prokofieff La Sophia celeste e l'essere Antroposofia pagina 80.
[33] Lei è quindi sempre più, il mediatore tra il Bodhisattva e l'uomo Ibid pag. 271
[34] Sergei O Prokofieff La Sophia celeste e l'essere Antroposofia pagina 202
[35] Sergei O Prokofieff La Sophia celeste e l'essere Antroposofia pagina 75
[36] Sergei Prokofieff La Sophia Celeste e l'Essere Antroposofia pagina 128
[37] Rudolf Steiner La natura della Santa Sophia e lo Spirito Santo Amburgo, maggio 1908, si può trovare anche in una raccolta di conferenze sotto il nome di Iside, Maria, Sophia la sua missione e la nostra. 38 ibid
[38] Rudolf Steiner conferenza Amburgo maggio 1908 La natura della Vergine Sophia e lo Spirito Santo.
[39] Vedi Edward Reaugh Smith, The Burning Bush - capitolo intitolato pilastri sul viaggio e Sergei O Prokofieff Rudolf Steiner e la fondazione dei nuovi misteri Capitolo 4
[40] Vedi Prokofieff Individualità eterna verso una Biografia Karmica di Novalis
[41] Vedi la conferenza intitolata Trinità dell'anima di Nathan, Vidar e Michael, nel passato, presente e futuro
Incarnazioni di Cristo - Adriana Koulias
[42] Rudolf Steiner L'Atto di Cristo e le Potenze Spirituali di Opposizione.

Salve ragazzi,

sicuramente sarete a conoscenza dell'evento del 23 settembre 2017, ovvero della configurazione astronomica che somiglia ad un famoso passo dell'Apocalisse:

Segno di Apocalisse 12:1 da comparire nel 2017, Video

Ebbene, girando su facebook, ho notato che la scrittrice antroposofa australiana, Adriana Koulias, aveva scritto qualcosa a riguardo e che riporto qui di seguito, tradotto automaticamente da facebook.

Opinioni contraddittorie? A me sembrano tutte convergere in una direzione.

Ho segnalato questi articoli, perché credo che saranno la miccia che farà esplodere (venire allo scoperto) Bergoglio, e l'inizio della distruzione della chiesa (così come l'abbiamo conosciuta fino ad oggi), come da profezie varie.

Sarà un bene?

Sarà necessario.

Salve a tutti,

a 4 anni dall'elezione di Bergoglio, voglio riportare la visione che ne da Maurizio Blondet in 2 articoli che ha pubblicato, recentemente sul suo sito:

IL “CREDO” DI BERGOGLIO. UN REFERTO CLINICO?

Bergoglio: una carriera e le sue macerie – 2

Che ne pensate?

Legittimo

@visitatore9: questo tipo di osservazioni che stai facendo, sono proprio lo sforzo che sto chiedendo agli antroposofi: provare ad aggiustare dei pensieri errati.

Non serve dire: "Malanga non ha capito niente!", ma serve individuare quali sono i pensieri, che secondo noi, sono errati e correggerli alla lice della S.d.S.

Perché Malanga è veramente ( a mio avviso) un uomo che è stato ed è tutt'ora, alla ricerca della Verità, molto più di tanti altri (ad esempio io) che hanno accettato la visione steineriana del mondo, in molti punti, passivamente.

Quindi, aiutare un ricercatore, che dal mondo scientifico-materialistico è riuscito a traghettare una sua teoria sino ai confini del metafisico, e non boicottarlo in toto.

I risultati a cui è giunto per via sperimentale: la quadri-partizione dell'essere umano (corpo, mente, anima, spirito), somiglia moltissimo a quella antroposofica (fisico, eterico, astrale, io) e questo passaggio è clamoroso per uno scienziato moderno.

Se poi alcune conclusioni a cui è giunto, sono viziate da quello che noi sappiamo essere, l'astrale distorto da lucifero, che determina la creazione di una relativa ideologia razionale (ahrimanica), fino ad arrivare alla realtà fisica degli alieni, io credo che noi dobbiamo correggere questo flusso, secondo le conoscenze che sono a nostra disposizione.

Se le nostre argomentazioni, che sono comunque razionali , dovessero trovare un riscontro da parte sua o dei suoi continuatori, e se il pensiero steineriano, potesse prendere piede nei suoi ragionamenti, avremmo un uomo, che ha la capacità di definire una teoria dell'universo esportabile in ambiente scientifico (cosa che non è riuscito a fare nessun antroposofo).

Ma anche senza arrivare a tanto, i soli nostri pensieri correttivi (per quello che possiamo, si intende), influenzerebbero i suoi.

Non ho mai detto, che Malanga è il nuovo Steiner, ma oggi c'è Malanga ed è con lui, che dobbiamo confrontarci. Non intrattenere quell'atteggiamento da superiore che rende l'antroposofo tanto stronzo agli occhi del mondo.

Scusate la schiettezza, sapete che vi voglio bene a tutti, sono ben consapevole che il primo stronzetto sono io....

:-)

quantistica

In questo sito ci sono molti riferimenti a riguardo. Non conoscerli, almeno in linea generale, sarebbe come quelli che propongono la triarticolazione senza conoscere Keynes, Adams, ecc.

Ciao visitatore9, io credo che fintantoché il "pensiero vivente" non è ancora tra gli strumenti a nostra disposizione, e ancora non lo è per me, necessitiamo tassativamente di mettere sotto il giudizio razionale, tutto quello che proviene dalla S.d.S., pena l'accettazione passiva di verità esterne a noi, questo vale più per l'accettazione di Steiner che di Malanga.

Steiner dichiara da subito che la sua è una visione dei mondi sovra-sensibili (pensiero vivente), e una sua conseguente interpretazione (pensiero razionale). L'opera omnia che ci ha lasciato e i frutti dell'antroposofia, mi persuadono a concedere una concreta possibilità di verità a questa rivelazione. Ma costantemente devo vagliarla con le conoscenze acquisite dalla scienza contemporanea e dal mio pensiero razionale.

Negli ultimi tempi la scienza ufficiale, con la meccanica quantistica, ha posto delle basi (per quanto è la mia conoscenza dell'argomento), che aprono ad una visione nuova, anche in ambito scientifico. Arrivando ad ipotizzare, quanto già Steiner diceva 100 anni fa, ovvero che il mondo esiste perché ci sono io che lo osservo. Ma non voglio ora inoltrarmi in questo argomento.

Malanga usa solo il pensiero razionale e qualche intuizione, basandosi sui dati pervenuti dalle regressioni ipnotiche e dalle simulazioni mentali (pensiero immaginativo) degli addotti. E qui inizia a fare ipotesi, che possono essere anche errate, ma solo per mancanza di un quandro completo. Io sono persuaso dall'idea che noi conoscitori dell'opera di Steiner, possiamo contribuire ad una correzione di alcuni errori, avvicinandoci per approssimazioni successive alla verità.


Tra il 2006 e il 2008 feci molti sogni, simili a quelli indicati da Malanga, io in particolare sognavo ripetutamente, di essere a conoscenza dell'esplosione di un ordigno nucleare, e nei sogni cercavo di informare le persone a me vicine, su come affrontare l'imminente onda d'urto, e su come sopravvivere dopo lo scoppio. Dopo il 2008 questi sogni svanirono e li considerai come un qualcosa a cui non si deve dare troppo peso. Ne rimasi deluso a tal punto che smisi progressivamente di annotarmeli su un diario.

Anni dopo, leggendo questa conferenza di Steiner (di seguito), che parlava della funzione spirituale delle comete, ricordai che nel 2007 solcò i nostri cieli, la cometa di McNaught, e da li a poco nel mondo scoppiò il boom dei Social Network. Ad esempio Facebook, nato nel 2004, nel 2008 si espanse geograficamente, in più di 100 lingue diverse.

Quella doveva essere l'onda d'urto che io avevo sognato, ma che avevo accantonato perché interpretata fisicamente. Oggi i social network, sono la droga del XXI secolo (vedi anche i tre appelli ai giovani del XXI secolo del filosofo Marco Guzzi), l'ho notato su me stesso. Quando prima del 2008, avevo qualche buco di tempo, tra una faccenda e l'altra, stavo li senza far niente. E' nei momenti di noia, che si sviluppano le facoltà creative, non ci sono stimoli esterni, e si creano da dentro. Oggi la presenza omni-presente del collegamento mentale con la società virtuale, risucchia quei piccoli momenti di solitudine-creativa, che col tempo svaniscono. E l'abitudine di aprire il cellulare, quando non si ha niente da fare, diventa radicata al punto da sentirsi male, se ce lo scordiamo da qualche parte.

Quindi Malanga, ha sbagliato ad interpretare quelle simulazioni/ipnosi dei suoi addotti, ma ciò non significa che questo suo errore sia da estendere all'intera sua opera. Opera, che secondo me ha un suo valore epocale: l'inizio del percorso scientifico verso le realtà metafisiche.

Un saluto Pierfrancesco

Ultimamente ho provato a ricercare sul sito rsarchive la parola "asuras", per capire se Steiner avesse già indicato qualcosa simile agli Alieni di Malanga. Ho provato a tradurre i seguenti brani e dopo la lettura di queste righe ho provato a dare una mia interpretazione del fenomeno Alieni, alla luce della S.d.S.

















[Img] http://www.rsarchive.org/RelAuthors/UngerG...s/Image01.gif+1 [/ img]


Interpretazioni:
Alcuni Asura nell'antico Saturno, non perseguono l'obiettivo di trovare l'auto-coscienza, non trovano il proprio Io, quindi non possono neanche donare la personalità ai primi abbozzi fisici di esseri umani.

Nell'antico Sole avranno rotto le scatole, agli Arcangeli (era il loro tempo per trovare l'autocoscienza), quacuno si lascia fregare e fallisce il proprio compito, ad esempio Ahrimane.

Nell'antica Luna, gli Asura ritardatari, assieme agli esseri ahrimanici ritardatari, vorranno sfruttare alcuni di quegli Angeli, che dovevno trovare l'auto-coscienza nell'antica Luna, e vi riusciranno ad esempio con Lucifero.

Nella Terra attuale, gli uomini stanno per raggiungere l'auto-coscienza, ma qualcuno è ritardatario, e questi viene attaccato dagli spiriti ritardatari che non sono riusciti a ritornare alla pari dei loro compari. Archai/Asura (YHWH?), Arcangeli (Ahrimane) e Angeli caduti (Lucifero), interferiscono con l'uomo:
Lucifero nel corpo astrale (l'anima), Ahrimane nel corpo eterico (la mente), e gli Asura direttamente nel corpo fisico.

Ma cosa significa: "nel corpo fisico?", con quale passaggio tali esseri spirituali sono giunti a proiettarsi nel regno minerale? Si sono incarnati in esseri umani, come dice Ron Hubbard di Scientology? Si sono incorporati in esseri umani super ritardatari, privi di coscienza (tipo Hitler)? Oppure un'ulteriore ipotesi, che mi è venuta in mente, leggendo queste citazionie prese da rsarchive.net, cercando la parola "asuras", potrebbe suggerire che:

Gli Asura hanno manipolato esseri luciferici, che agendo nell'anima umana, hanno illuso degli uomini, dicendo loro che avrebbero potuto accedere a livelli spirituali eccelsi, e questi uomini hanno creato cerchie (sette) in cui si adorano questi esseri luciferici, e in tali cerchie hanno iniziato a creare egregore, proiezioni mentali, magari basate sulla storia e mitologia egizio/ebraica, creando le varie figure astrali che Malanga ritiene essere gli Alieni.

Gli Asura a questo punto hanno utilizzato gli esseri ahrimanici, per stimolare uomini, alla creazione di un mondo tecnologico, con il quale poter diffondere un quadro del presente, tale che meccanicizzi la produzione di quelle energie di cui si nutrono gli egregor creati nelle conventicole luciferiche. Anche gli ahrimanici stessi si nutrono delle energie riproduttive, che l'umanità disperde nel piano eterico.

A questo punto, gli Asura sono pronti per incorporarsi negli egregor (gli Alieni), che alimentati da costante energia, riescono a condensarsi sin nel piano fisico. Capaci di materializzarsi come fece Gesù-Cristo, con il proprio corpo di gloria. E da qui, dal paino fisico, continuare il loro scopo deviato (non più quello di aiutare il Cristo e quindi la creazione divina), ma quello di creare un'altra sfera di azione, separata da quella del Cristo: l'ottava sfera, in cui la loro auto-coscienza può accendersi, grazie allo specchio fornitogli dagli esseri che sono stati strappati al loro percorso naturale (che hanno venduto l'anima al diavolo, potremmo dire).

Questa fantomatica ipotesi, spiegherebbe, le gerarchie aliene di Malanga, la loro figura, la loro motivazione. Rispetterebbe il lascito di Steiner, in quanto solo con lo sviluppo dell'Io (compito attuale dell'Uomo), possiamo sganciarci dall'automatismo di ahrimane, e non alimentare le egregore dei massoni deviati. Questa visione riequilibra la visione pessimistica di Malanga (sono tutti cattivi) e quella super positivista dell Givaudan (sono prevalentemente buoni) e pone al centro l'uomo, l'unico che ha la facoltà di fermarli.

Mi direte, che dopo tutto questo sforzo, sono ritornato ai vecchi esercizi e meditazioni. Si è vero, ma la mia anima soffriva nel non poter dre anche una pur minima spiegazione all'esperienza di Malanga, che cozzava rispetto a quanto avevo capito da Steiner, quindi questo merge dei 2 punti di vista, mi ha un poco sollevato.

Buona domenica.

Pierfrancesco

Ciao Lorenzo e Andrea,

naturalmente capisco il vostro punto di vista, quello di Lorenzo era esattamente il mio, fino a qualche anno fa, poi sono passato a quello di Andrea (... è comunque da tenere sott'occhio.....), ma da qualche mese, e specialmente dall'incontro con la figura di Malanga, dalla curiosità sono passato ad una problematica interpretazione dei dati.

Qualche cosa attrae la notra attenzione, solo se in quanche modo rientra nella nostra esperienza: una persona, un libro, un qualche collegamento. Conosciamo tutti, il ruolo che Scaligero aveva attribuito allo Steiner, solo perché a Evola non piaceva. Il parere di una persona, aveva determinato nel suo inconscio, il fatto che Steiner fosse relegato nel mondo dello pseudo-gossip.

Quindi capisco che Malanga possa essere paragonato alla stregua dei vari ufologi/contattisti/ricercatori. Vedo con un pò di invidia Lorenzo, che preferisce poggiare sul terreno solido della scienza dello spirito, perché invece io oggi sento questo terreno sempre più fangoso. Il mio personale approccio alla S.d.S. sembra avermi portato in paludi difficili da percorrere, cosicché sto cercando delle zattere "scientifiche", con cui passare questo guado. E il percorso scientifico di Malanga, che parte dalla problematica delle abducions e arriva all'Evideon, passando per il mondo archetipico/esoterico (genesi1, genesi2, genesi3), in questo momento mi calamita molto.

@giardo27: leggerò i link che hai proposto, ma proprio perché il percorso che vorrei intraprendere, vorrebbe essere quello scientifico, l'approccio di Bongiovanni, della Givaudan e di altri (non conosco Brizzi), mi riporta a qualcosa che ricorda l'atteggiamento passivo di "rivelazione", che non vorrei prendere come base di riferimento per il mio percorso (la rivelazione di Steiner per ora mi basta).

Scusate per la brevità

un saluto Pierfrancesco

Salve a tutti,

quest'estate, sotto l'ombrellone mi sono cimentato con letture specifiche nell'argomento Alieni:

Alieni o Demoni, di Corrado Malanga
Alleanza, di Anne Givaudan
Difendiamoci dagli Dei, di Salvador Freixedo

Il primo testo è il più importante, Corrado Malanga, partendo dal fenomeno delle abduction (interferenze) aliene, arriva alla definizione di un nuovo modello dell'universo, che chiama Evideon (Ev2, Ev3), e che può essere comparabile alla rivelazione steineriana. Il percorso che ha fatto in 30 anni, è proprio quello di cui Scaligero dice che doveva fare lo scienziato, ma che non l'ha fatto, ecco Malanga l'ha iniziato.

Quindi ci troviamo di fronte ad una personalità, che ha esercitato il pensiero scientifico, fino a raggiungere una rappresentazione metafisica della realtà. Non ho trovato altri, che hanno percorso questa strada.

Il secondo testo, è della contattista Anne Givaudan, di cui è disponibile anche un video su youtube. La Givaudan, descrive i suoi incontri con entità extra-terrestri, durante i suoi Viaggi Astrali. Dalla sua trascrizione, tali entità sono esclusivamente positive per gli esseri umani, sono molto più evoluti di noi e controllano/dirigono l'evoluzione umana sulla Terra.

Dal libro della Givaudan, non traspare nulla di quanto parla Malanga nel suo libro, riguardo le interferenze aliene su esseri umani, le sperimentazioni genetiche, le gravizanze indotte su donne, per la creazione di corpi fisici ibridi (alieno-umani) utili alla loro incarnazione, la pratica della "nutrizione" aliena a scapito nostro.

Certo potrebbe parlarne in altri libri, ma io ho letto solo questo e questa super-positività, mi è parsa un pò strana.

Malanga parla infatti di pochi casi (3, in 30 anni di lavoro sugli addotti), di persone che hanno sviluppato come una Sindrome di Stoccolma, e non sono riusciti a liberarsi del parassita alieno, giudicandolo positivamente, e sentendosi portatori di una sofferenza giusta, per il bene dell'umanità intera.

A questo punto entra in gioco il libro di Salvador Freixedo, l'ex prete gesuita che ha studiato la problematica "alieni", avendo sia competenze ufologiche che di storia delle religioni (conoscenze non sempre presenti in un'unica persona). Lui scrive vari libri, tra cui quello che ho letto e di cui c'è un riassunto in questo pdf.

In breve il gesuita afferma (similmente a Malanga), che i DEI (non il Dio creatore), sono sempre esistiti sulla terra, ci hanno impiantato, e ci usano per le stesse motivazioni per cui noi usiamo gli animali: cibo, esperimenti, compagnia. Quindi colui che la letteratura cristiana chiama YHWH non è Padre, ma padrone.

In un altro libro di Ambra Guerrucci (di cui dovrò parlare in un altro post, e non fatevi ingannare dalla giovane età, di lei si parlerà molto in futuro), lei descrive la piramide del potere sulla Terra:


Anche qui lo YHWH della Bibbia, non fa una bella figura. E comunque la risoluzione delle Guerrucci coincide con

L'articolo che oggi vado a vedere sul sito di contro informazione di Maurizio Blondet: COME SFUGGIRE DAL GOVERNO ZOOTECNICO MONDIALE?, di cui c'è evidenza anche in comedonchisciotte.org, parla proprio di questa gestione ZOOTECNICA, che da più parti si sta evidenziando nel mondo. Ci stanno sempre più trattando come animali, dando ragione all'ipotesi di Freixwedo.

Durante queste letture sono giunto alla persuasione che tali figure di Alieni-Demoni non sono direttamente congiungibili agli steineriani esseri spirituali luciferico-ahrimanici (se non alcuni), mi è parso di capire che tali esseri oggi, hanno la capacità di interferire sin nel piano fisico. Siamo di fronte ai famosi Asura? Non lo so.

Secondo le ipnosi di Malanga, i militari italiani, sono al corrente della situazione (non da molto), ma nello scacchiere internazionale, quelli che conducono i giochi sono (Americani, Israeliani e Francesi).

Sembrano proprio vaneggiamenti di schizofrenici, ma non era proprio Steiner quello che ci aveva parlato di spregiudicatezza?

Chiedo a chi volesse e avesse del tempo libero, di cercare qualcosa a riguardo nell'opera omnia di Steiner, magari anche su rsarchive.

E comunque credo che tali nuove rappresentazioni, debbano iniziare ad entrare nell'immaginario, se non altro, per correggerle. Infatti il seguito che stanno avendo queste idee diventa sempre più vasto.

Un saluto a tutti

Pierfrancesco

Ciao Lorenzo, in una meditazione fondamentale di Steiner dice:

Nei puri raggi di luce
Risplende la divinità del mondo
Nel puro amore verso tutti gli esseri
Irraggia l'essenza divina della mia anima
Raggiungo la quiete
Nella divinità del mondo
Troverò me stesso
Nella divinità del mondo

Non so cosa vi siate detti in quel sito, ma le parole che Marco Guzzi ha pronunciate davanti a tutti quei ragazzi, mi fanno pensare che lo Spirito, lì soffia forte.

E comunque nella meditazione di RS, raggiungere la quiete (darsi pace), sta un passo prima di, trovare se stesso.

Secondo quel poco che posso vedere su youtube, comunità fondate sullo studio, la meditazione e lo scambio tra I partecipanti, sembrano una base più solida, che I gruppi di lettura antrposofici.

In questo momento storico, la cosa che a parer mio manca nel mia visione dell'antroposofia, non è la conoscenza, ma il fuoco, e quello si forma con l'interazione tra uomini. Lo studio solitario, ci ha fatto accumulare legna, ma manca oggi, chi accenda il fuoco.

Un saluto Pierfrancesco

Edited by Pierfrancesco:-) - 29/6/2017, 09:01

Volevo condividere queste conferenze del filosofo/poeta Marco Guzzi, che mi hanno dato una grande carica per il futuro, e ne consiglio la visione, specialmente ai giovani, ovvero il futuro di questo paese.





Sono molto lunghe, ma ne vale la pena. Esistono ancora oggi intellettuali come Guzzi, che riescono a stimolare quei giovani, che sembrano incastrarsi nella rete della tecnologia. E l'impulso per liberarsi, viene dalle forze del cuore, ma all'impulso iniziale, dovrà seguire un serrato lavoro di pensiero.

per chi vuole approfondire il pensiero di Marco Guzzi, può vedere alle comunità Darsi Pace da lui create.

Un abbraccio a tutti

Pierfrancesco

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sono deliri antroposofici, oppure c'è qualcosa di più "scientifico", rispetto alle costruzioni speculative?