Ciao Visitatore9,
effettivamente, anche a me, quando ho letto per la prima volta questa conferenza, ho percepito qualcosa che stonava, rispetto alle conoscenze che avevo assimilate della S.d.S.
CITAZIONE (visitatore9 @ 31/3/2017, 21:20)
Viene detto che <<intorno al tempo in cui il Cristo venne sulla Terra ... Il corpo eterico stava inizando a lasciare la testa e questo è il motivo per cui il pensiero astratto nacque in Grecia.>>
Secondo la scienza dello spirito però, correggetemi se sbaglio, il lungo processo di distacco dai mondi spirituali non si è mai fermato, ci stiamo sempre più legando al sensibile. Così il pensiero si è sempre più immerso nel cervello fisico, così da perdere la coscienza immaginativa e pensare in concetti: è il legarsi al cervello che causò il pensiero astratto, non il distaccarcisi. (un altro motivo è il collegarsi dell'Io all'anima razionale nel periodo greco-latino, ancora un'unione appunto.)
all'inizio ho lasciato correre questo passaggio, perché magari io non sono il conoscitore più acuto dell'O.O. di Steiner, e quindi ho accantonato questo passo perché altre considerazioni più vivide, hanno incanalato la mia attenzione.
Va anche considerato che avendo io stesso tradotto dall'Inglese(-israelitico), c'è da considerare un possibile fraintendimento da parte mia.
CITAZIONE (visitatore9 @ 31/3/2017, 21:20)
Altra questione che mi lascia perplesso. Ben-Aharon dice: <<se noi stiamo facendo qualcosa di vivente al di fuori di questo pensare morto, dobbiamo usare le nostre forze umane viventi, le nostre forze del cuore, e farle fluire nel pensare morto, per farlo risorgere. Ma dobbiamo prendere queste forze dal nostro corpo, dalle notre membra, dal nostro sistema digestivo, dal nostro metabolismo, e dal cuore e dal sangue. Dobbiamo prendere le forze di vita, dove esse si trovano e farle fluire nella testa, così che il pensare diventi vivo e vada in giro per il cosmo.>>
Ne "La missione di Michele" (3° conferenza, p46-47, VI ed), viene però detto: <<ma a questa continua morte [del capo], si accompagna parallelamente un riattizzamento della vita da parte di Lucifero. Lucifero vuole di continuo rendere il nostro capo tanto vivente quanto lo è il restante nostro organismo. Con ciò l'evoluzione umana diventerebbe nella sua costituzione organica infedele alla propria direzione divina, (…) Lucifero è in noi di continuo occupato a far salire nel nostro capo, dal restante corpo, le forze vitali che vogliono penetrarlo.>>
...insomma, Ben-Aharon ha proposto la stessa cosa... a cui mira Lucifero!
Effettivamente questo è un punto da approfondire meglio. Chiedo anche ad Andrea che lo conosce meglio, cosa ne pensa di questo passo.
CITAZIONE (visitatore9 @ 31/3/2017, 21:20)
... tra l'altro la via che propone la chiama "yoga sociale" o "cognitive yoga", e lo yoga è per diverse ragioni importanti messo al bando dall'antroposofia, se non condannato.
Visitatore9, non farti confondere dalla parola Yoga, ma dal concetto espresso. Ben-Aharon prende spunto dal una conferenza di Steiner del 1920, I confini della Scienza Naturale (conferenza n.3 del 03-10-1920) in cui lo stesso Steiner definisce questa tipologia di Yoga per l'uomo occidentale o moderno.
Poiché non si trova nemmeno su rsarchive.org, ti mando un estratto del libro: