reincarnazione e dintorni

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mitteleuropeo
view post Posted on 23/6/2016, 10:31




Dunque caro Lorenzo io direi che la realtà che puo' esserecollegata a quanto detto sopra ha sostanzialmente due facce: Nel mondo spirituale siamo esseri spirituali autocoscienti,..questo in generale,, a prescindere dalle "zone" nelle quali ci troviamo.
Qui sulla Terra lo dobbiamo divenire pienamente...ossia raggiungere quel livello di coscienza , da incarnati, che ci è proprio da disincarnati.
Ovverosia cercare di colmare il "gap" fra quello che viviamo da esseri spirituali -a ad esempio prefiguraqndo i nessi karmici- e quello che viviamo qui quando ci sembre che il karma ci "piombi addosso".
Abbiamo noi i mezzi per colmare questo "gap"? Indubbiamente: la SCienza dello Spirito ci fornisce la via della concentrazione,della meditrazione, degli esercizi per l'azione indiretta e la preziossima messe di contenuti antroposofici che servono a "farci un'idea" di ciò che siamo, innanzi tuutto, dando "senso alla vita". Quindi non ci dobbiamo lamentare ma dobbiamo lavorare.ossia meditare,studirare,agire, ,portare i frutti di tutto ciò nella vita sociale pratica. Quindi sono vere tut'e due le proposizioni,in fondo:
 
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view post Posted on 29/8/2016, 18:40

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Mi pare che nella visione di Steiner il karma di un popolo corrisponde a quello del suo Arcangelo guida. Appropriarsi del karma di un popolo vorrebbe dire comprendere le sue peculiarità e il suo destino. La scuola dovrebbe servire a questo, a far crescere il senso di appartenenza alla comunità, così invece di subirlo passivamente, lo si vive in maniera consapevole.
 
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pols66@
view post Posted on 2/9/2016, 18:16




Ciao tema interessante quello della coppia. Per capire che senso ha l'abbandonare una coppia per cercare un altro compagno/a, bisogna partire dal concetto di coppia che in due parole consiste nel aiutare, attraverso le vicissitudini di questa, l'io a superare il carattere del corpo. E penso che sia una grande palestra.... difatti nella grande maggioranza dei casi (naturalmente ogni caso è un caso a se' e parlo di tendenza) quando qualcuno si separa e trova un altra compagnia va a sbattere con gli stessi problemi di prima. Appunto non si sfugge al karma e cambiando compagna/o non si evitano i compiti. Magari su un altro fronte, su un'altra situazione, ma sempre si tratta di avere "occasioni" per confrontarsi con il proprio carattere per superarlo.
 
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mitteleuropeo
view post Posted on 3/9/2016, 15:55




I problemi che ognuno porta in sè sono la "materia prima" da elaborare: Tutto sta a d accorgresene ed a lavorarci sopra: IN questo esno una compagna (o compagno) un pochino severo è molto meglio di uno indulgente....ci dà l'occasione, atraverso rimostranze e/o rimbrotti a farci capire il lavoro da compiere per "limare" difetti,mancanze o lati oscuri del ns: carattere.....
 
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pols66@
view post Posted on 3/9/2016, 22:14




Certo, poi c'è il fatto che noi (ego) i nostri difetti non li vediamo e nel caso siamo sempre pronti a giustificarli per avere ragione. In fin dei conti abbiamo sempre e comunque a che fare con noi stessi non con la realtà (pensiero dei sensi, e i sensi dipendono da come siamo strutturati fisicamente e dai nostri organi interni) quindi un aiutino dall'esterno che ci fa almeno pensare ai nostri comportamenti (perlomeno chi ci riesce, visto come sta andando questo mondo) viene dalla coppia. Ci vorrebbe poi la forza di continuare a far coppia finita la spinta ormonale e per questo c'è bisogno dell'io. E in questa maniera si dovrebbe così esercitare una prima forma di fratellanza, ma soprattutto complicità. Altro tema interessante sono i figli e il fatto che essi incarnano i difetti che non siamo riusciti a superare, diventando così una stampella (educandoli) ad educarci. Buonanotte.
 
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view post Posted on 6/9/2016, 09:15

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Sempre su questo tema (a mio parere "l'osso duro"di ogni ricercatore spirituale)
Semplicemente : quando l'anima sceglie i genitori\situazione,.. della dimensione fisica in cui incarnarsi è mossa dall' esigenza di evolversi...
Mi sfugge/non rammento : le anime a quale principio\capo fanno riferimento (ancor prima dell'angelo custode..)?
Confido in contributi che vadano oltre la risposta di "a Dio" "a Cristo".....
Grazie,per l'interesse e la cortesia ;)
 
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mitteleuropeo
view post Posted on 6/9/2016, 11:33




Dunque....Steiner descrive in moltissimi punti della sua opera l'evoluzione postmortem e il "ritorno alla Terra": Si puo' dire che l'Io umano che va a cercarsi la linea ereditaria adatta al compimento dei suoi intendimenti karmci agisca ,di fatto, con il concerto d TUTTO il Pleroma delle Gerarchie e sotto l'"egida" del Signore del Karma (Se si chiama "Cristo" non ci posso fare nulla....) Questo in linea generale....poi vi sono molt fattori da consderare, talchè, in realtà ogni caso personale andrebbe studiato in sè stesso......infatti spesso, gli impediment alla realizzazione degli "intenti superiori" iniziano ad essere ostacolati da subito.....magari con un 'interruzione di gravidanza che imponga all'Io -che-viene di cercarsi un'altra famiglia, magari vicina a quella ove non è stato possibile l'inesrmento previsto:Quind: grazie a Steiner abbiamo le linee generali di certi processi, e anche qulcosa di piu'....ma anche l'invito a cercare, da noi stessi, di comprendere come possano variare i singoli casi all'interno di certe leggi generali:
 
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view post Posted on 6/9/2016, 12:17

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CITAZIONE (mitteleuropeo @ 6/9/2016, 12:33) 
.........infatti spesso, gli impediment alla realizzazione degli "intenti superiori" iniziano ad essere ostacolati da subito.....

-"gli impedimenti iniziano ad essere ostacolati" (?)..
Eppure,un'interruzione di gravidanza (come hai citato) è espressione di forze ostacolatrici a quelle cristiche,a mio parere alla stregua di altre come il suicidio...(ma qui si devierebbe dall'argomento..).

Edited by anna rita* - 6/9/2016, 14:36
 
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mitteleuropeo
view post Posted on 6/9/2016, 13:59




Non è così semplice.....certamentel'interruzione di gravidanza, in sè, è espressione dell'attcco dell'Ostacolatore, ma nella vta sulla Terra ( e dintorni) moltissime cose lo sono: rcordiamoci sempre che la storia umana è sotto il segno della "caduta" ("seduzione luciferica" "cacciata dal Paradiso " ecc come la si voglia chiamare ) che se da lato è l'inizio della possibilità della Libertà, dall'altro impregna ed impregenerà delle sue conseguenze tutto il sensibile e il sovrasensibile ad esso connesso, almeno nei riguardi dell'uomo e della Creazione intorno a lui: Per questo esiste il karma (che non è solo ciò che viene dal passato ma anche il futuro che costruiamo ora) come strumento diequilibrio e pareggio,se così si puo 'dire: esso è un vero "dono del Cielo" per aiutare l'umana evoluzone..... Altra cosa ancora il suicidio....ma qui effettivamente il discorso s'allargherebbe troppo.
 
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view post Posted on 6/9/2016, 14:13

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Interessandomi e cercando di approfondire da anni la via antroposofica, leggendo e confrontandomi,mi risulta che anche il suicidio e' la manifestazione di un'entità ostacolatrice che prenderebbe il sopravvento sulla volonta' dell'individuo..
Chiarisco questo pensiero solo per motivarne ,a mio parere , la similitudine con altre forme distruttive della vita..
 
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mitteleuropeo
view post Posted on 6/9/2016, 15:49




Certamente il suicidio è ,in genere, un soggiacere all'impulso autodistruttivo che nasce da un ?Entità ostacolatrice: Ma occorre chiarire una cosa: il Male NONè l'Entità Ostacolatrice.....il Male nasce laddove l'uomo soggiace all'impulso di un Essere di natura ahrimanica,luciferica,asurica, che,in qusto senso agisce secondo la propria natura di Essere Spirtuale caduto. Eccoperchè abbiamo l karma....come possibilità di rettificare le ns cadute attraverso i millenni......come individui e come spece umana: ed infatti l'uomo che ,gradualmente, si apra alla Forza di Michele-Cristo, puo' cominciare a diminuire la propria soggiacenza alle Forze dell'Ostacolo e quindi a realizzare la natura umana profonda: che è fondata sul Bene-Cristo e come tale si rende indipendente dalle Ootenze che la possono "indurre al male" (alla caduta ...) Per questo Steiner ha fondatol'Anthropos Sophia su un sentiero d conoscenza e di potente disciplina interiore, ed è per questo che Massimo Scaligero ha centrato il suo insegnamento su tali sentero e disciplina.
 
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pols66@
view post Posted on 6/9/2016, 17:35




Ciao, volevo aggiungere a quanto Mittel ha ben richiamato che si deve fare attenzione che quando si parla di anima siamo nell'ambito del corpo. Che si reincarna è lo spirito, l'IO e in funzione del personale grado di evoluzione l'IO partecipa o meno alla programmazione delle esperienze che serviranno, per necessità, alla vita successiva. Il karma in fin dei conti non è altro che questo, necessità a cui dobbiamo assolvere per un fine ultimo, la presa di coscienza dell'IO. L'interruzione di gravidanza non la vedrei da quel punto di vista, cioè da quello di una mancata occasione per un IO di lavorare, lo stesso guadagno, lo fa probabilmente nella scelta di quel corpo che probabilmente non sarebbe venuto al mondo. Le forze ostacolartici piuttosto sono da cercare nel pensiero di chi opera l'aborto, di chi lo cerca, di chi lo vuole. Parimenti il suicidio nasce da una corporeità che ha gia sin dalla nascita la strada segnata per arrivare alla fine ad una spinta che la porta a pensieri e conseguente coscienza che hanno portato a quel gesto, poi spettava all' IO aver la forza di vincere quel carattere o meno. più gli atti sono estremi più dietro ci stava un IO forte talmente che avrebbe potuto vincere la spinta a quei pensieri e conseguenti atti, che ne avrebbe avuto le potenzialità per farlo, poi... con il karma che si è creato, rimedierà nella vita/e successive quella omissione, e, in questo caso, non sarà certo il suo IO da solo che pianificherà la vita successiva. le forze ostacolartici non stanno solamente negli atti eclatanti ma ne siamo formati e zeppi e ogni pensiero che nasce in prima battuta è frutto loro, anche il più banale. Spetta poi all'IO prendere le redini e capire che non è vero! che la realtà è diversa dalle nostre aspettative, ed adeguarsi ad essa, non pretendere che il mondo segua i nostri desideri, ma metterci noi al servizio del mondo per i suoi principi e le sue regole non dettarle noi per la realizzazione dei nostri desideri e pretendere che tutto segua questo capriccio.
 
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mitteleuropeo
view post Posted on 6/9/2016, 17:56




Già...si ritorna quindi al tema chiave: siamo qui affinchè, nel mondo sensbile, l'Io si avvicini a quello stato di coscienza pieno, ossia diconsapevolezza spirituale, che gli è proprio nella vta disincarnata ove vive da "Essere Spirituale" fra "Esseri Spirituali: Naturalmente questo nel caso"medio" ....poi vi sono ,non certo pochi, quelli che si "addormentano presto" nel postmortem (grazie a quanto fatto o non fatto nell'ultima vta) e lasciano tutto il compito alel Gerarchie e i viceversa pochi che grazie alla conquista di un 'elevata spiritualità e veggenza prendono sempre piu' in mano le redini...ovviamente in accordo col "karma del Mondo": E qui vorrei segnalare che nella pagina web "Libero Pensare" dell'amico Piero Cammerinesi c'è la possibiltà di scaricare un interessantssimo studi dell'americano (origine italiana) Luigi Morelli, ove vengono studiate le interazioni fra karma singolo e karma mondiale, in rifermento alle vicende di Rudolf Steiner:
 
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view post Posted on 8/9/2016, 14:45

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E in mezzo a questa eterna e trita e ritrita "lotta tra bene e male" ci sta il "povero io" strattonato da forze ostacolatrici sempre piu'numerose , forti,dominanti..
La difficolta' di "tirare avanti" e' ormai quasi palpabile per quasi tutti e sempre piu' estenuante; tant'e' che tra gli ultimi metodi di sopravvivenza si e' fatto strada quello della seduta ipnotica regressiva ,per comprarsi un tentativo di veduta sulle vite precedenti ,come mezzo "miracoloso"di comprensione della vita attuale.
(ps- inutile aggiungere che, anch'io mi sento tentata da questo mezzo..)
(ps 2- Se qualcuno avesse la volontà di scambiare impressioni /informazioni generali sull'argomento..).
 
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mitteleuropeo
view post Posted on 8/9/2016, 16:05




Calma: Il "povero io" è in sè stesso l'IO vero, di cui il "povero io" è maschera......Infatti lavorando su se stesso l'Io vero puo' cominciare ad essere meno povero, e nella Scienza dello Spirito tale sentiero "lavorativo" è molto ben delineato,, e di fatto praticabile..da "chicche e ssia".... L'ipnosi la lascerei perdere, onde non vedere ancora di piu' "impoverito" l'io......
 
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