ex opere operato, ex opere bannato

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view post Posted on 24/12/2013, 20:46

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Abusando un po' dello spazio reso disponibile dalla bona voluntade (pace in terra) di Piefrancesco (a proposito, non ho capito chi è il gatto e chi la volpe, comunque gli si dovrebbe dire, a Mangiafuoco, che non siamo in società) metto qui un testo che non si è voluto pubblicare a commento di D’ANNUNZIO E IL CORAGGIO DELLA VERITA’
CITAZIONE
Un saluto a tutti, e un augurio per le prossime festività.
Molto interessante l’articolo e i vari commenti; tra i tanti spunti vorrei coglierne uno offerto da Hugo de Paganis, ossia
CITAZIONE
Massimo Scaligero obbiettò che Romolo Benvenuti errava, e che i rituali massonici agivano ex opere operato, ossia per la forza spirituale intrinseca del rito e non per la sapienza o la degnità dell’operante, e che di conseguenza, se l’ignoranza fosse sufficiente a paralizzarne l’efficacia, i riti delle Chiese delle varie confessioni sarebbero ugualmente tutti inefficaci, il che non è.

Dobbiamo allora credere che quando un prete dà l’assoluzione davvero vengano rimessi i peccati? (e poi, cosa vorrebbe dire?)
O che il vescovo, quando impone le mani nel rito della cresima, davvero fa scendere lo Spirito Santo?
Leggerò con attenzione e con piacere le risposte, intanto grazie.
------Una curiosità (da wikipedia)
"Un'interpretazione dell'ex opere operato sganciata dall'ecclesiologia e dalla storia della salvezza ha portato in passato a formulare dottrine dei sacramenti nelle quali trovava posto la consacrazione della panetteria."

Grazie e Buon Natale a tutti.
 
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view post Posted on 25/12/2013, 19:15
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dalla lettura del link che hai inserito, a me sembra che sia corretta la ex opere operato del massone ignorante, basterebbe solo che le intensioni interiori sian in linea con il rito che si compie.

Su cosa accada durante i sacramenti non so pronunciarmi ma già il Tomberg diceva (vado a braccio) che quando la volontà umana si allinea alla volontà divina, accade il miracolo. e perché non potrebbe accadere anche durante la cresima?

Un buon Natale a tutti, Ecoantroposophi compresi.

Pierfrancesco.
 
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mitteleuropeo
view post Posted on 26/12/2013, 13:34




Buon Natale innanzi tutto.
Poi... il concetto di "ex opere operato" va capito meglio.
Esso vuol dire che la forza effettiva di una dteerminata influenza spirituale è presente nel rito in questione, massonico (quando va bene... ma non è questo il luogo per disputare di ritualità muratorie...)) o cattolico (Eucarestia) che sia.
Ma un conto è l'influenza in sè e tutt'altro discorso la capacità del soggetto a svilupparne i connotati..altrimenti besterebbe fare la Comunione e...tutti santi!.
In altre parole , certi riti non sono vuoti , ma il contenuto(che, sia detto per inciso puo' viceversa manifestarsi nel suo OPPOSTO, se il soggetto è particolarmente "perturbato") va vissuto coscientemente,caso invero raro.
E poi...con buona pace di Tomberg e dei cattolicismi associati al suo nome c,aro alla SJ (se non erro il suo prefatore Balthazar apparteneva a tale sodalizio e non alle "Pie Dame di San Vincenzo"...) esiste , a lato dell'Antroposofia, la ritualità della Christengemainschaft, ma anche qui vale cio' che si è detto prima.
Riti,culti,cerimonie...valgono assai poco se il Soggetto non si comincioa a svegliare!!
Unica eccezione vera, il Rito del Battesimo, in quanto il percettore, bimbo neonato o giu' di lì, vive nell'immediatezza delle "Forze dei Tre Anni",vedi lo scritto "La Direzione Spirituale dell'Uomo e dell'Umanità".... E chi segue Steiner ed i suoi migliori continuatori ha altre armi, "non formalmente rituali" a disposizione.......
 
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view post Posted on 26/12/2013, 20:17

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chiedo scusa, ma ex opere operato significa, in contrapposizione a ex opere operantis, che l'efficacia del sacramento è indipendente dalle qualità del ministro, e cioè anche un sacerdote indegno, se regolarmente ordinato, può celebrare validamente la messa, o rimettere i peccati.
Il rito è valido in se', per la forza che gli viene dalla Grazia donata da Cristo alla Chiesa.
 
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mitteleuropeo
view post Posted on 27/12/2013, 09:48




Lorenzo scrive:
"chiedo scusa, ma ex opere operato significa, in contrapposizione a ex opere operantis, che l'efficacia del sacramento è indipendente dalle qualità del ministro"

Questo è vero dal lato dell'operatore, dal lato del "fruitore" , che è quello che conta,le cose stanno come ho cercato di riassumere ovverosia : senza autocoscienza di quest'ultimo nulla funziona veramente, ma il contenuto scivola nel subconscio.
 
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view post Posted on 27/12/2013, 10:00

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hai perfettamente ragione, ma nel senso usato da Hugo, che riportava l'opinione di Massimo Scaligero, ci si poneva dal lato del ministro, dell'officiante
ciao
 
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5 replies since 24/12/2013, 20:46   123 views
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